ILARIA GALLIONE
Cronaca

La pallavolo spezzina perde la sua colonna: è morto Dario Damiani

Toccò l’apice professionale con la promozione in B1 della squadra femminile della Matec. Il ricordo

Dario Damiani era considerato una colonna portante per il mondo del volley spezzino

Dario Damiani era considerato una colonna portante per il mondo del volley spezzino

La Spezia, 10 settembre 2024 – Il mondo della pallavolo e non solo piange la prematura scomparsa di Dario Damiani, colonna portante del volley spezzino. Un male incurabile non gli ha dato scampo, lasciando nel profondo sconforto la moglie Daniela, il figlio Marco, la nuora Stefania e l’amatissimo nipote Luca. In tantissimi si stringono intorno alla famiglia, ricordando questa mattina all’obitorio, prima di recarsi al cimitero dei Boschetti, Dario, un uomo che sapeva ben dosare la parte vulcanica e impetuosa di sé con la parte estremamente gentile e sempre pronta ad aiutare gli altri. Un grande conoscitore della pallavolo che ha toccato l’apice professionale con la promozione in serie B1 della squadra femminile Matec Group La Spezia, di cui era il factotum, sfumata poi per ragioni extrasportive. “Ho avuto il privilegio di conoscere Dario fin dai tempi del mini volley, quando giocavo con suo figlio – ricorda Riccardo Donini, vicepresidente della Npsg Trading Logistic – e la sua passione per questo sport e il suo impegno erano evidenti già allora. Con il passare degli anni è diventato una figura fondamentale nella vita pallavolistica locale, prima assumendo il ruolo di dirigente nel Volley Spezia, dove si occupava con dedizione del settore giovanile, e poi creando una società molto importante nel panorama cittadino. Dopo aver completato i miei studi universitari sono entrato a far parte della sua squadra, l’Avis Spezia. Insieme siamo passati dalla Serie D a lottare per un posto in Serie B, grazie alla sua capacità di ricostruire una squadra di ragazzi che si conoscevano fin da piccoli. La sua guida, il suo sostegno e la sua visione hanno reso possibile questo percorso straordinario”. Gli fa eco anche il General Manager della Npsg, Beppe Tartaglia: “Al di là della sana rivalità sportiva – dichiara - ho sempre avuto grande stima per Dario che è sempre stato pronto ad aiutarmi quando ho chiesto una mano. Mi mancherà”. Parole di affetto arrivano anche dall’allenatore e dt del Volley Colombiera Claudio Carli: “Per il nostro ambiente ha fatto tantissimo, dando la possibilità a tanti giovani di crescere. Era una persona onesta su cui si poteva contare sempre”.