Muore in mare a 28 anni. La tragedia davanti ai bagnanti. Inutili i tentativi di soccorso

La vittima è un giovane del Camerun ospite di Caritas nella struttura di Santo Stefano Magra. Le manovre di rianimazione praticate sulla spiaggetta si sono prolungate per quasi un’ora. .

Muore in mare a 28 anni. La tragedia davanti ai bagnanti. Inutili i tentativi di soccorso

Muore in mare a 28 anni. La tragedia davanti ai bagnanti. Inutili i tentativi di soccorso

Lo hanno visto galleggiare in direzione della scogliera a poca distanza dalla battigia, immobile e in una posizione innaturale. Una ragazza che stava nuotando a poca distanza ha avuto un presentimento ed ha quindi prontamente attirato l’attenzione del bagnino, che ha compreso la situazione e si è lanciato in acqua per prestare soccorso, raggiungendo con poche bracciate quel corpo ormai esanime. Il giovane di 28 anni originario del Camerun ospite di una struttura della Caritas di Santo Stefano Magra non si è più ripreso, nonostante i disperati tentativi di rianimazione messi in atto dal medico del 118 arrivato in poco tempo dalla chiamata . Quasi un’ora di manovre nella speranza di farlo rianimare si sono però rivelate inutili. Il giovane si è spento, probabilmente a causa di un malore, forse un attacco cardiaco, appena entrato in acqua.

Il dramma si è consumato davanti a centinaia di bagnanti che ieri intorno alle 13 stavano tranquillamente assaporando la brezza dello specchio d’acqua di Lerici, in una spiaggetta libera di fronte al parcheggio della Venere Azzurra. Tra loro c’era anche il giovane Bebeng di 28 anni che si è immerso tranquillamente nell’acqua calmissima e senza un minimo accenno di pericolo. Lo ha visto galleggiare una giovane che si è impaurita attirando a gesti e voce il bagnino dello stabilimento. La concitazione del momento ha attirato l’attenzione anche dei colleghi degli stabilimenti di fianco, che hanno aiutato il collega a riportare a riva l’uomo mentre nel frattempo è partita la richiesta dei soccorsi. Sul posto sono arrivati (nella foto d’archivio) i militi della Pubblica Assistenza di Lerici, vigili del fuoco, Guardia Costiera, carabinieri della stazione di Lerici oltre a Delta 2 del 118 con medico e infermiere. Il medico ha tentato per quasi un’ora di rianimarlo, è stato anche allertato Drago, l’elicottero dei vigili del fuoco, per tentare un eventuale trasferimento urgente al San Martino di Genova. Ma non c’è stato nulla da fare. Bebeng era richiedente asilo, accolto nella struttura Open Space. Lo ricorda con dolore don Luca Palei, direttore della Caritas. "A ogni età queste tragedie portano un profondo dolore, a 28 anni è un dolore che ha colpito al cuore tutta la comunità Caritas. Viviamo questo dolore come un abbraccio alla sua famiglia e ai suoi compagni di viaggio ospiti della comunità rimasti profondamente turbati da questa tragedia. La vita che ha cercato di salvare il ragazzo con un viaggio della speranza, ora lo ha portato via. Siamo a disposizione per venire incontro ai desideri della famiglia sulla sepoltura".

Massimo Merluzzi