Rievocando le prime prove di radiotelegrafia che Marconi fece alla Spezia nel luglio 1897, oggi il Museo Tecnico Navale della Spezia, in collaborazione con la locale sezione dell’ARI (Associazione Radioamatori Italiani), parteciperà alla 34^ edizione dell’International Marconi Day. Inoltre, in occasione dei festeggiamenti posticipati di San Giuseppe, patrono della città, il Museo aprirà gratuitamente alla cittadinanza e rimarrà aperto fino alle 23.
"L’International Marconi Day - spiega il direttore del Museo Leonardo Merlini - è una manifestazione di portata internazionale, ideata dai radioamatori inglesi del “Cornish Amateur Radio Club” con sede in Cornovaglia, che intende ricordare annualmente la figura di Guglielmo Marconi nell’anniversario della sua nascita, avvenuta a Bologna il 25 aprile 1874. Decine di stazioni radio dislocate in tutto il mondo, trasmetteranno da siti storici legati alla vita e all’attività scientifica dello scienziato bolognese. Presso il Museo Tecnico Navale è stata allestita una stazione radio – gestita da radioamatori appartenenti alla locale sezione ARI (https:www.arilaspezia.it) – che, attraverso i collegamenti con le stazioni disseminate in tutto il mondo, intende rievocare e celebrare lo storico rapporto instauratosi tra Guglielmo Marconi, la Marina Militare, la città della Spezia e il Museo stesso. Fu proprio un’area adiacente al Museo – insieme ad altri siti ubicati nel Golfo della Spezia – ad ospitare le prime prove di radiotelegrafia navale che, il 17 luglio 1897, culminarono nel primo collegamento fra una stazione a terra e la Corazzata della Regia Marina San Martino. Nel Museo, oltre a una vasta esposizione di cimeli marconiani, sono conservati gli apparati e i nastri originali (le cosiddette “zone telegrafiche”) riportanti la trascrizione, in alfabeto Morse, di quella prima storica trasmissione.