FABIO BERNARDINI
Cronaca

Nagy: "Felicissimo di essere aquilotto". Il Bologna in pole position per Holm

Altra liquidità dopo la cessione di Dragowski. In uscita Krollis, Antonucci, Nikolaou, Reca, Moutinho, Serpe. Resterà Giorgeschi

Nagy: "Felicissimo di essere aquilotto". Il Bologna in pole position per Holm

Nagy: "Felicissimo di essere aquilotto". Il Bologna in pole position per Holm

Adam Nagy, ieri titolare nel match Ungheria-Svizzera, ha lanciato un messaggio all’insegna della simpatia e dell’entusiasmo per la sua conferma in maglia bianca per i prossimi tre anni (lo Spezia lo ha riscattato per 1,2 milioni di euro dal Pisa): "Sono felicissimo di essere finalmente un aquilotto, ci vediamo in ritiro". Un tassello importante, quello del Nazionale ungherese, nello Spezia 2024-25, al quale dovranno seguire gli innesti di due portieri, un terzino sinistro, un centrocampista e due attaccanti. Rinforzi che, per ammissione dello stesso presidente Philip Platek, "non necessariamente saranno effettuati prima del ritiro".

L’attività del responsabile dell’area tecnica Eduardo Macia, in stretta sintonia con il ds Stefano Melissano, si sta concentrando anche sulle cessioni. Dopo la partenza di Bartlomiej Dragowski al Panathinaikos per 2,2 milioni di euro, altro cash entrerà dalla vendita di Emil Holm per il quale sta prendendo corpo un’asta. Dopo il rifiuto dell’Atalanta a riscattare lo svedese per la cifra pattuita di 8,5 milioni di euro, il Bologna, con il responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori, è piombato sul giocatore, mettendo sul banco una cifra superiore ai 10 milioni di euro. Tra l’altro, a margine dell’affare, potrebbe prospettarsi il trasferimento in Liguria dell’attaccante centrale Antonio Raimondo, classe 2004, 38 partite e 9 gol lo scorso campionato con la Ternana, di proprietà del club felsineo. Su di lui c’è anche il Frosinone.

Per Holm resta forte l’interesse anche della Juventus, nel caso in cui sfumasse il trasferimento a Torino di Di Lorenzo e dell’Inter, qualora dovesse partire Dumfries. Anche in quest’ultimo caso, parallelamente alla trattativa per l’esterno scandinavo, Melissano e Macia potrebbero tornare all’attacco con i dirigenti nerazzurri per il rinnovo del prestito dell’attaccante Pio Esposito (lo Spezia ha esercitato il diritto di prelazione sul giocatore per 4,5 milioni di euro, ma l’Inter ha versato ieri il contro riscatto di 0,5 milioni di euro), sul quale si sono già fatti avanti il Cagliari e il Genoa. Molto difficile arrivare all’attaccante Sebastiano Esposito, richiesto dall’Empoli, dal Lecce e dal Palermo e al portiere Filip Stankovic, entrambi lo scorso anno alla Sampdoria, ma di proprietà dell’Inter. Gli attaccanti Pittarello, Soleri e Artistico continuano a essere obiettivi più praticabili.

I dirigenti aquilotti sono poi al lavoro per rinegoziare la cessione di Szymon Zurkowski con l’Empoli ad una cifra ben più bassa dei 5 milioni iniziali, magari inserendo nell’affare Simone Bastoni. La linea tracciata sul mercato segue gli orientamenti dello stesso mister Luca D’Angelo, lo attestano il mancato riscatto di Iva Gelashvili e il trasferimento in prestito secco al Gak, in Austria, di Tio Cipot. Sul piede di partenza anche Krollis, Antonucci, Moutinho, Serpe, Verde (il Brescia è interessato, sullo sfondo il Palermo), Nikolaou, Reca. Resterà in rosa Giorgeschi. Rumors di mercato, non confermate, accostano Leonardo Mancuso allo Spezia. Infine, potrebbe svolgersi in piazza Europa, il prossimo 10 luglio, la presentazione dei calendari del campionato di Serie B.