Nasce il Parco inclusivo San Rocco. Un’area verde accessibile a tutti: "Porte aperte a scuole e sport"

Progetto approvato dalla giunta di Luni. Le risorse dal Comune. "Ci aspettiamo l’impegno dei cittadini"

Nasce il Parco inclusivo San Rocco. Un’area verde accessibile a tutti: "Porte aperte a scuole e sport"

Uno scorcio dell’area di San Rocco su cui sarà effettuato l’intervento di riqualificazione previsto dal progetto approvato dalla giunta comunale di Luni, con costi coperti grazie a risorse del Comune

Si chiamerà ’Parco inclusivo San Rocco’ e sarà un’area verde di pubblico utilizzo accessibile anche alle persone con disabilità. Avrà funzione naturalistica e ambientale, con la piantumazione di alberi e piante che incrementeranno il patrimonio arboreo del territorio, ospiterà un laboratorio didattico naturalistico per le scuole e le attrezzature ginniche necessarie ad allestire una palestra nel verde. È il progetto ambizioso approvato dalla giunta comunale di Luni per la riqualificazione dell’area che corre lungo il Parmignola e va da Biottanello e San Rocco. Area storicamente utilizzata dalla cittadinanza come parco urbano, sede di feste popolari e della storica fiera di San Rocco, fino a quando alluvioni e esondazioni del Parmignola trascinarono via gran parte della vegetazione e delle strutture.

"È un nostro piccolo fiore all’occhiello – sottolinea il sindaco Alessandro Silvestri – perché con cospicui finanziamenti regionali abbiamo messo in sicurezza il tratto spondale di quell’area, su entrambi i lati del torrente. Oggi c’è già un lungofiume percorribile sia a piedi sia in auto. Ma è ancora lontano da com’era prima delle alluvioni". È da qui che nasce il ’Progetto Parco Inclusivo San Rocco’, una serie di interventi finalizzati a riportare l’area al suo antico splendore e riconsegnarla alla cittadinanza. La riqualificazione ha un costo complessivo di 229.483,40 euro ed è suddivisa in tre lotti funzionali. Il primo, approvato nei giorni scorsi per un costo di 82.282,50 euro, sarà finanziato con risorse dell’esercizio 2024 dell’Ente. "L’assegnazione delle opere avverrà entro fine anno.I lavori saranno eseguiti entro i primi mesi del 2025 e consisteranno nella piantumazione". Una selezione di essenze arboree e arbustive autoctone studiata dall’agronomo Alberto Dazzi, che firma l’intero progetto di riqualificazione. Il secondo lotto vedrà la realizzazione della parte strutturale: illuminazione dei vialetti, panchine, tavoli e altri arredi. I costi, 86.738,74 euro, dovrebbero essere coperti attraverso il bando ’Re:azioni-Seconda edizione. Difendi l’ambiente, costruisci il benessere di domani’ a cui il Comune di Luni ha partecipato. "Siamo piuttosto sicuri di ottenere il finanziamento – spiega Silvestri – Ma se non dovesse essere così, copriremo noi le spese del secondo lotto e poi cercheremo fondi per il terzo". Terzo lotto che, con un costo di 60.462,16 euro, prevederà l’installazione di attrezzi ginnici per creare una palestra nel verde. "L’auspicio è l’impegno dei cittadini, con un comitato che si prenda cura dell’area, magari installando un chioschetto e ripristinando la vecchia storica Fiera di San Rocco".

Alina Lombardo