Nel centenario della nascita di Italo Calvino il circolo culturale ’Sandro Pertini’ di Sarzana organizza la giornata di ricordo presentando il libro di Marco Ferrari dal titolo ’La Liguria di Calvino’ nell’appuntamento in programma venerdì pomeriggio alle 18 nei locali dell’Arci Val di Magra in via Landinelli con ingresso libero. L’autore spezzino dialogherà con Giuliana Burzi rappresentante dell’associazione. Il libro di Ferrari è un lungo viaggio nei paesaggi letterari della nostra regione strettamente legati alla vita di Calvino: partendo da Briga e Tenda uno spicchio di Liguria ’scomparsa’ che nel 1948 è passato alla Francia ma dove affondano le radici della famiglia Calvino passando da Ventimiglia e Mentone, nella terra di mezzo diventata da qualche anno viatico verso la speranza di tanti emigranti ma un tempo regno fantasioso di Nico Orengo e Francesco Biamonti, dove esistono luoghi magici come i giardini Hanbury e villa Voronoff.
Per poi arrivare alla ’sua’ Sanremo, anche in questo caso in una realtà ben differente da quella che ha ispirato lo scrittore. Nel libro di Marco Ferrari il percorso nella Liguria di Ponente si sposta nello Spezzino: dal fascino delle Cinque Terre fino a Trebiano, piccolo borgo del Comune di Arcola, dove ancora è presente la panchina davanti alla chiesa dove era solito sedere Jean Paul Sartre ospite con Simone de Beauvoir della sorella Hélène de Beauvoir. E poi i ricordi di Tellaro in compagnia dello scrittore-regista Mario Soldati oppure a Bocca di Magra, buen ritiro’ tra fiume e mare della cultura italiana del tempo, dove si potevano incontrare Giulio Einaudi, Vittorio Sereni e Cesare Pavese. Pavese che proprio sulle rive del fiume Magra trascorse la sua ultima notte prima del suicidio. Lo scrittore spezzino Marco Ferrari ha già dedicato alla terra di Liguria il volume ’Mare verticale’, edito da Laterza.
m.m.