REDAZIONE LA SPEZIA

Nell’inferno di Gaza con Amnesty. Presentato il rapporto sul genocidio

Oltre un centinaio di persone hanno assistito all’evento organizzato lunedì pomeriggio al Sunspace. La relazione, oltre 300 pagine di interviste e prove raccolte sul campo, sta facendo il giro del Paese.

Da sinistra, Stefania Novelli, Roberta Della Maggesa, Grazia Careccia e Tina Marinari

Da sinistra, Stefania Novelli, Roberta Della Maggesa, Grazia Careccia e Tina Marinari

Trecento pagine, fitte di testimonianze e di prove che documentano in modo inequivocabile la gravissima crisi umanitaria in corso nella Striscia di Gaza e le responsabilità del governo israeliano. Un documento poderoso, quello al quale gli attivisti di Amnesty International hanno dedicato mesi di lavoro: 212 le interviste raccolte sul campo per dare voce ad altrettanti tra operatori sanitari, referenti delle organizzazioni non governative e soprattutto a testimoni e sopravvissuti degli sfollamenti e bombardamenti che nell’ultimo anno e mezzo hanno messo a ferro e fuoco la popolazione palestinese.

I risultati del rapporto, intitolato ’Ti senti come se fossi un subumano: il genocidio di Israele contro la popolazione palestinese di Gaza’ sono stati resi pubblici nel dicembre scorso e da allora i referenti italiani di Amnesty girano per tutta il Paese per far conoscere i dettagli di questa corposa relazione, documentata grazie a un impressionante mole di lavoro sul campo, reso ancor più difficile dal fatto che Tel Aviv su questo fazzoletto di mondo, non ammette la presenza di osservatori internazionali.

Alla Spezia il rapporto è stato presentato lunedì durante un evento ospitato al Sunspace nell’ambito dell’iniziativa ’Due mostre per la Palestina’, organizzata da Cgil, Gaza Fuorifuoco, Disarma, Rete spezzina per la pace e il disarmo, col patrocinio del Comune di Santo Stefano. Il rapporto è stato illustrato, alla presenza di un centinaio di persone, da Grazia Careccia, vicedirettrice dell’Ufficio Medio Oriente di Amnesty, Tina Marinari, referente campagne per Amnesty e Stefania Novelli, presidente Arci La Spezia. L’incontro era coordinato da Roberta Della Maggesa, responsabile de La Nazione della Spezia.