di Ginevra Masciullo
Un Natale all’insegna della solidarietà per 50&Più, un’associazione al servizio delle persone dai 50 anni in su che per alcuni aspetti hanno talvolta maggiormente bisogno di aiuto o assistenza, specialmente nel campo pensionistico o per effettuare alcune pratiche informatiche. Nelle sue attività 50&Più cerca di stimolare l’aggregazione e fare in modo che le persone più anziane possano partecipare ad iniziative e conferenze volte al coinvolgere chi è solo o ha fragilità. Quest’anno all’aspetto di coinvolgimento si aggiunge anche un’azione di solidarietà, i soci hanno infatti rinunciato alla tradizionale cena conviviale di Natale, per devolvere la somma destinata alla cena al Convento dei Frati di Gaggiola per dare un supporto alle attività destinate a chi ha maggiormente bisogno. Il presidente di 50&Più Giorgio Molinari ha spiegato: "La fascia della terza età spesso è più esposta alle fragilità, di salute ed economiche, come associazione abbiamo scelto di dare nelle nostre possibilità la cifra che era destinata alla cena ai frati francescani, in modo che questa donazione possa diventare il pranzo di Natale per chi ne ha davvero bisogno, ci fa piacere dare un aiuto e contribuire come possiamo, mostrando la nostra solidarietà a realtà come questa che rappresentano un luogo sicuro di aiuto nel nostro territorio". Questa iniziativa crea un sodalizio tra 50&Più e i Frati di Gaggiola, vicini alle persone che chiedono accoglienza, affetto, cibo e attenzioni. Il Padre Superiore Gianluigi Ameglio racconta: "Ci troviamo davanti a nuove povertà, i nuovi poveri sono nostri concittadini che vengono a bussare alla nostra porta per chiedere assistenza, viveri, capi di abbigliamento. Abbiamo un centro di ascolto che indirizza le persone a seconda dei loro bisogni, in modo che possano trovare un supporto. Nel prossimo futuro – prosegue Frate Gianluigi – abbiamo intenzione di iniziare ad offrire un servizio docce, non soltanto per chi non ha una casa, ma anche per chi non ha la possibilità di pagare il riscaldamento o non ha l’acqua calda." Un vero aiuto, viene sottolineato, può essere dato attraverso il volontariato, prestando servizio dando una mano concretamente per i servizi al prossimo. Fino a Natale resterà inoltre aperta presso Gaggiola la Mostra Missionaria, il mercatino di Natale il cui ricavato delle vendite di oggettistica varia viene usato per le missioni e per le opere di carità e sostegno verso i più bisognosi.