Prima ha agguantato una confezione di cioccolatini posti sul bancone dal bar-tabacchi " Chiovaro Nicholas", poi ha chiesto tabacco, cartine e filtri per autoconfezionarsi sigarette. Ottenutoli è uscito dall’esercizio commerciale di viale Italia senza pagare. Vano il tentativo del titolare di chiedere al cliente inadempiente di saldare il conto, vano anche l’inseguimento per indurlo al pagamento. La risposta è stata una gomitata sul volto. Il tabaccaio a quel punto ha segnalato furto e aggressione al 112. Dalla centrale unica di pronto intervento, l’allarme è stato rimbalzato alla pattuglia della Polizia di Stato in servizio nella zona. C’è voluto poco per localizzare e fermare l’uomo in fuga: Jhon Henry Condumi, colombiano di 18 anni, già finito nei guai con l’accusa di maltrattamenti alla madre e ritenuto incapace di intendere e volere.
I poliziotti, previo recupero della refurtiva a riscontro delle prospettazione del commerciante, hanno proceduto dall’arresto per rapina impropria. Il provvedimento restrittivo però, all’esito del vaglio dei fatti in sede processuale, non è stato convadidato dal giudice Elisa Scorza per trascorsa flagranza. Di qui, su istanza dell’avvocato Alberto Ferdeghini, la remissione in libertà dell’indagato. Per i poliziotti la consolazione della gratitudine del tabaccaio.