Lulù ha trovato casa e, soprattutto, una nuova famiglia. La gattina dal manto nero come la notte e dai grandi occhioni verdi come smeraldi, entrata ospite del gattile di San Venerio a seguito della rinuncia – dovuta a problemi personali dei suoi ex proprietari –, che vi avevamo presentato in questa rubrica sul numero del quotidiano La Nazione della Spezia del 4 marzo scorso, ha lasciato finalmente la struttura di via Del Monte alla volta di una nuova avventura: quella della vita che, questa volta, sembra fatta davvero "su misura per lei". Sì, perché "consapevole" è la particolare tipologia di adozioni che L’Impronta Volontari Indipendenti Canile Onlus (l’associazione che gestisce il canile municipale spezzino dal 2018) da sempre si impegna a promuovere e a realizzare; e davvero consapevole, appunto, è stata l’adozione della piccola Lulù. I due aspiranti proprietari infatti, affidandosi fin da subito alla competenza e all’attenzione dei volontari, si sono lasciati guidare nella scelta del felino che poteva essere più adatto a loro e alla loro routine familiare. È arrivata quindi Lulù, con il suo carattere a un tempo tranquillo, affettuoso e discreto; con la sua indole ’educata’ e con i gusti tuttavia molto decisi. Lulù infatti ha dimostrato subito di ben gradire e apprezzare i nuovi padroni, ma anche tutte le suppellettili e le comodità di casa. Tra queste, un vecchio e morbido piumone che ora è diventato tutto suo. Come tutte sue, del resto, sono ora le coccole e l’affetto di questa sua nuova famiglia; che hanno spazzato via, definitivamente, il suo triste passato.
Alma Martina Poggi