Nuovo ponte per Polverara. Il Comune affida i lavori: "Opera indispensabile"

Impegnati oltre 300mila euro per la sostituzione dello ’storico’ Bailey "La vecchia infrastruttura sarà utilizzata per il passaggio di pedoni e ciclisti" .

Nuovo ponte per Polverara. Il Comune affida i lavori: "Opera indispensabile"

Nuovo ponte per Polverara. Il Comune affida i lavori: "Opera indispensabile"

Un nuovo ponte lungo la strada comunale che collega la Valgraveglia con Polverara. Il Comune di Riccò del Golfo. Sono stati affidati nei giorni scorsi e partiranno nelle prossime settimane i lavori per la sostituzione del vecchio ponte Bailey, collocato provvisoriamente sul torrente del Vallone del Rì diversi anni fa e di fatto diventato definitivo. Un’opera che costerà complessivamente poco più di 300mila euro – dei quali centomila messi dal Comune della bassa Val di Vara – che permetterà di avere un’infrastruttura più moderna e sicura sull’unica strada che porta al borgo collinare. "Un lavoro indispensabile – spiega il sindaco Loris Figoli –. Un ponte provvisorio ma che alla fine era diventato definitivo e che affettivamente - è nella memoria d’appartenenza di ognuno di noi. Avevamo partecipato a un bando nazionale, poi trasformato in Pnrr, così da continuare l’evoluzione funzionale e urbanistica tracciata con la realizzazione di gran parte dei marciapiedi di Graveglia. La sua gestazione è stata complessa, per due esigenze che l’amministrazione ha voluto evidenziare, per merito dell’assessore Roberto Villa, così da dare riscontro alle molte richieste della popolazione: non interrompere la viabilità durante i lavori, e ipotizzare una conservazione storica e paesaggistica di questa traccia del passato, con opportune strategie per mettere nella dovuta sicurezza il torrente e garantire il ripristino della viabilità ciclo pedonale sul vecchio ponte". Il contratto con l’azienda che si è aggiudicata i lavori, proveniente dalla Sicilia, è stato firmato lo scorso 19 dicembre, mentre il progetto è dello studio Archimede di Genova.

"Le soluzioni tecniche e logistiche sono avanzate e molto importanti, per economicità di resa e valore della proposta – afferma il primo cittadino riccolese –. Preme ringraziare la squadra operai e l’Ufficio tecnico anche per la fase preparatoria dei rilievi e della sistemazione dell’area: pulizie del verde realizzate in economia, con la partecipazione di concittadini attivi in ambito agricolo che si sono fatti carico dello smaltimento del legname. In questi anni, anche quando noi non vi abbiamo prestato attenzione, la sinergia tra ente pubblico, aziende, privati cittadini, ha prodotto risparmi e miglioramento delle condizioni del territorio, facendo rendere molto di più i finanziamenti pubblici o la forza di penetrazione finanziaria del Comune. In questo lavoro mettiamo 301.000 euro, di cuicirca centomila comunali. Certo, dieci anni fa, non avremmo potuto permettercelo".

Matteo Marcello