MATTEO MARCELLO
Cronaca

Nuovo terminal Ravano. L’appalto finisce al Tar

Lsct, impugnata l’aggiudicazione dei lavori da oltre 90 milioni di euro

Lsct, impugnata l’aggiudicazione dei lavori da oltre 90 milioni di euro

Lsct, impugnata l’aggiudicazione dei lavori da oltre 90 milioni di euro

Non c’è pace per l’appalto per i lavori di realizzazione del nuovo terminal Ravano. Dopo i due ricorsi che avevano caratterizzato la procedura di valutazione dei requisiti tecnici, arriva il terzo ricorso al Tribunale amministrativo regionale. Questa volta, a essere impugnata è l’aggiudicazione dell’appalto da parte di La Spezia Container Terminal, avvenuta poco più di una ventina di giorni fa. La gara – il cui importo a base d’asta era stato fissato in 90.024.818,73 euro – è stata vinta da una cordata composta dall’impresa friulana Icop, dalla spezzina Agnese Costruzioni e dalla romana Vianini, ma ha trovato a stretto giro di posta il ricorso al Tar da parte della cordata che si è classificata seconda, già autrice di un ricorso al tribunale amministrativo regionale nella prima fase della procedura d’appalto.

Le imprese, nel chiedere l’annullamento del provvedimento adottato dalla società terminalista del gruppo Contship, guidata da Matthieu Gasselin (nella foto), hanno contestualmente presentato istanza per la sospensione cautelare degli atti. Il rischio concreto, dunque, è un ulteriore ritardo dei lavori, che prevedono la colmata dell’attuale bacino della Marina del Canaletto, il completamento e adeguamento strutturale della banchina alla radice del molo Fornelli Est, la banchina di collegamento tra il molo Fornelli Est e la Calata Ravano, una via di corsa delle gru di banchina da realizzare su tutto lo sviluppo della banchina, la predisposizione dei sistemi per l’alimentazione e la messa in sicurezza delle gru di banchina e per il cold ironing, un piazzale a tergo della banchina operativa. Nei piani di Lsct, la consegna dei lavori era prevista entro la fine dell’anno. Da cronoprogramma, la fine dei lavori è attesa entro la fine del 2026.

Matteo Marcello