È stata inaugurata mercoledì pomeriggio, nell’atrio di palazzo Roderio, ma ‘Omaggio alle donne’, mostra di Olimpio Galimberti, sarà visitabile sino al prossimo 5 novembre. Esperto nel rappresentare le figure femminili e le coppie, riportandole alla loro essenzialità, il padre del logo della via dell’Amore ha inserito nella sua personale in corso a palazzo civico non solo le sue immancabili donnine, cifra distintiva del suo stile, ma anche idee su progetti passati e futuri. Olimpio Galimberti, classe 1939, ha da poco compiuto 85 anni ma ha ancora la voglia di muovere quelli che lui definisce ’piccoli passi’ nel mondo dell’arte. "Provengo dal mondo del design e dell’artigianato – spiega Galimberti – e ho deciso di inserire nella mostra anche dei disegni infantili perché troppo spesso quei segni gioiosi e puri si perdono nel tempo. Ho anche un progetto che vorrei portare avanti che è quello di inserire strutture artistiche, che siano mie o di altri poco importa, nelle rotatorie stradali. Per questo ho portato alcuni prototipi di strutture in legno laccato". Tra le tante sculture di donnine stilizzate, anche un quadro realizzato insieme ai suoi storici amici artisti nel 1996 e, trattandosi di un omaggio alle donne, dei collage realizzati insieme alla Prefettura che vogliono contrastare la violenza di genere. Una mostra vivace, piena di colore e di amore: lo stesso amore che Galimberti impiega nel realizzare con cura e attenzione ciascuna delle sue opere d’arte e che nutre per l’essenzialità. Essenzialità non certo intesa come un sotterfugio per velocizzare la realizzazione delle opere artistiche, ma che al contrario prevede una faticosa progettualità. Sino a domenica ‘Omaggio alle donne’ sarà visitabile dalle 10.30 alle 12 e dalle 17 alle 19, mentre lunedì 4 e martedì 5 novembre solo nella fascia oraria mattutina.
Elena Sacchelli