REDAZIONE LA SPEZIA

Opera e note dalla terra del dragone Capodanno cinese, doppio concerto

Una serata speciale in occasione della festività del capodanno cinese al teatro Civico della Spezia: è l’evento promosso dall’associazione...

Gli studenti cinesi del conservatorio Giacomo Puccini della Spezia

Gli studenti cinesi del conservatorio Giacomo Puccini della Spezia

Una serata speciale in occasione della festività del capodanno cinese al teatro Civico della Spezia: è l’evento promosso dall’associazione culturale Amici della Cina in sinergia con l’associazione generale di Commercio Cinese in Italia Ovest e i conservatori Puccini della Spezia e Paganini di Genova. Lunedì 13 gennaio alle 21 gli allievi dell’istituto si esibiranno, con l’accompagnamento del professor Antonio Giovannini, in uno dei due concerti liguri – l’altro è in programma nell’auditorium Strada nuova di Genova il 16 – per celebrare l’unione delle culture dell’Italia e del paese del dragone, nel segno della condivisione e della festa.

Durante i concerti, i giovani talenti dei conservatori eseguiranno opere di compositori quali Mozart, Donizetti, Gounod, Giordano, Rossini, Verdi e Puccini, oltre a brani della tradizione cinese. Ma non finisce qui, perché ci sarà spazio anche per la danza, con i membri dell’associazione culturale Amici della Cina di Firenze, che si esibiranno in coreografie dell’Opera di Pechino, e le iscritte all’associazione Donne Cinesi di Firenze, impegnate in balli folkloristici. Queste celebrazioni, che in Liguria vengono promosse dal 2016, "hanno contribuito a migliorare la comprensione reciproca tra le culture cinese e italiana, facilitando l’integrazione dei cittadini cinesi nella società italiana e valorizzando la Liguria nei rapporti con la Cina". Previste visite di delegazioni provenienti da diverse città del paese asiatico. Il 2025 è l’anno rappresentante del Serpente di Legno, che simboleggia intelligenza, saggezza e soluzioni pacifiche, arricchendo ulteriormente il significato di questo straordinario incontro e oltre che il 55mo anniversario dell’allacciamento delle relazioni diplomatiche tra Cina e Italia. L’ingresso agli eventi è gratuito fino a esaurimento posti, con possibilità di prenotare inviando una mail all’indirizzo [email protected].

"Questi eventi musicali non rappresentano solo un’opportunità per favorire scambi culturali e cooperazione tra Italia e Cina, ma costituiscono anche un momento di riflessione e celebrazione della cultura cinese. La conoscenza e l’apprezzamento delle diverse tradizioni culturali sono essenziali per costruire un futuro di armonia e rispetto reciproco. Celebrare la cultura cinese implica non solo preservare le proprie radici, ma anche arricchire e diversificare il tessuto sociale della città, promuovendo comprensione e solidarietà tra i vari gruppi culturali" sottolineano i promotori. Il capodanno cinese, noto anche come festa di primavera, è stato riconosciuto nel dicembre 2024 Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità Unesco.

C.T.