MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Operazione della Finanza. In autostrada con la droga . Condannato a quattro anni

Una strana manovra prima del casello di Sarzana aveva insospettito i militari delle fiamme gialle. Nel vano motore era stato ritrovato un chilo di cocaina e un altro quantitativo in un garage . .

Una strana manovra prima del casello di Sarzana aveva insospettito i militari delle fiamme gialle. Nel vano motore era stato ritrovato un chilo di cocaina e un altro quantitativo in un garage . .

Una strana manovra prima del casello di Sarzana aveva insospettito i militari delle fiamme gialle. Nel vano motore era stato ritrovato un chilo di cocaina e un altro quantitativo in un garage . .

E’ stato condannato alla pena di 4 anni di reclusione e 16 mila euro di multa il trentenne di origine albanese arrestato dopo un pedinamento in autostrada lo scorso giugno dal nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza della Spezia perchè trovato in possesso di oltre un chilogrammo tra cocaina e hashish in parte nascosta in macchina e un altro quantitativo, insieme a materiale utile al confezionamento delle dosi, in un garage in centro cittadino.

I militari delle Fiamme Gialle nell’ambito di un servizio di controllo del territorio in particolare legato allo spaccio di droga stavano effettuando un controllo serale sulla tratta autostrada A12. Si erano insospettiti dalla manovra di Ariet Pjetri che a bordo della sua autovettura aveva inizialmente manifestato l’intenzione di uscire al casello di Sarzana immettendosi nella corsia laterale per poi improvvisamente cambiare idea accelerando in direzione sud.

I finanzieri lo hanno seguito a distanza e poi fermato al casello autostradale della Versilia. L’albanese si era mostrato particolarmente agitato dall’azione dei militari e questo atteggiamento ha indotto i finanzieri a un’attenta perquisizione dell’automobile. Infatti all’interno del vano motore era nascosto 1 chilogrammo di sostanza risultata poi essere cocaina nascosta.

Visto il quantitativo di sostanza i controlli si sono poi estesi nell’abitazione dell’uomo nel comune di Vezzano Ligure e successivamente anche all’interno di un garage che l’uomo ha dichiarato di avere in affitto nel centro cittadino a Spezia. Anche in questo caso la perquisizione nei locali ha portato alla scoperta di altri 600 grammi sempre di cocaina e 61 grammi di hashish oltre a materiale utile al confezionamento delle dosi. Il tutto nascosto in un vano ricavato all’interno di una intercapedine della parete.

Oltre al sequestro della macchina e naturalmente della sostanza stupefacente è stato disposto anche quello del telefono cellulare per approfondire eventuali rami di inchiesta sui quali non sono esclusi ulteriori sviluppi. L’uomo dunque era stato arrestato e accompagnato alla casa circondariale di Lucca a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ieri il giudice del tribunale della Spezia Tiziana Lottini lo ha condannato alla pena di 4 anni e 16 mila euro di multa.

Massimo Merluzzi