’Orestea’ al San Giorgio. Nella libera traduzione fatta dal grecista Tonelli

’Agamennone’, ’Coefore’ ed ’Eumenidi’ a cura dell’associazione Arthena. Un tuffo, sul palcoscenico del castello, nei grandi drammi firmati da Eschilo.

’Orestea’ al San Giorgio. Nella libera traduzione fatta dal grecista Tonelli

Le scenografie dell’Orestea dell’associazione Athena sono firmate da Giuliano Diofili

Sarà rappresentata ‘Orestea’ stasera, al Castello San Giorgio, liberamente tratta da Eschilo nella traduzione di Angelo Tonelli. Nell’ambito delle ‘Notti al Castello’, a cura dell’associazione Arthena, Compagnia del Teatro Iniziatico diretta da Angelo Tonelli, si inizia alle 21.30, con una trilogia formata da tre drammi: Agamennone, Coefore, Eumenidi. La prima tragedia narra l’omicidio di Agamennone ordito dalla moglie Clitemnestra per vendicare il sacrificio della figlia Ifigenia, compiuto dallo stesso Agamennone per placare l’ostilità di Artemide e partire sereno alla conquista di Troia.

Le Coefore è la seconda tragedia dell’Orestea. Narra come Oreste, figlio di Agamennone, tornato dieci anni dopo l’omicidio del padre dall’esilio, su ordine del dio Apollo lo vendicasse, uccidendo Egisto e la propria madre Clitennestra. La terza tragedia prende il titolo dalle Eumenidi, dee che incarnano la giustizia, quando nel finale della tragedia si trasformano in divinità protettrici della città. In questa terza parte viene narrata la persecuzione delle Erinni nei confronti di Oreste, che culmina nella celebrazione di un processo nel tribunale dell’Areopago. Tale giudizio, che vede le Erinni stesse come accusatrici, Apollo come difensore e Atena a presiedere la giuria, termina con l’assoluzione di Oreste. Sul palco Kinga Bende, Chiara Cellini, Elisabetta Morellini, Solange Passalacqua, Piermari Piccini, Davide Ramoretti e lo stesso Angelo Tonelli, con le scenografie di Giuliano Diofili, le coreografie di Annalisa Maggiani, le melodie e canti in greco antico di Phoskaiskià, le maschere di Amal Fasairy, i costumi di Atelier Arthena, le musiche di Arthuan Rebis, Gabriele Gasparotti, Alio Die e altri. Ingresso libero. Info: 0187 751142 o a [email protected].

marco magi