Palmaria, beni della Marina nelle mani del Comune

L’Agenzia del demanio ha firmato il passaggio di proprietà. Edifici e terreni saranno valorizzati nell’ambito del piano di rilancio dell’isola

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Ora parlano anche le carte: i primi immobili dismessi delle forze armate sull’isola Palmaria sono ufficialmente nelle mani del Comune di Porto Venere. Ieri, la prima tranche delle delibere con cui il responsabile della direzione regionale dell’Agenzia del demanio ha firmato il passaggio di proprietà dei beni, sono finalmente approdate sulla scrivania del sindaco, Matteo Cozzani.

Una giornata storica, a completamento di un percorso lungo quattro anni, da quando nel marzo del 2016 il Comune firmò il primo protocollo di intesa per la valorizzazione dell’isola, ed entrato nel vivo nel gennaio scorso con la stipula dell’accordo di programma con ministero della Difesa, Marina e Regione.

Un vasto patrimonio immobiliare, come piccole fortificazioni, fabbricati rurali, terreni agricoli, ex alloggi di servizio, ex batterie militari: circa 120 beni per un totale di 400mila metri quadrati, oggi in completo stato di abbandono. La prima tranche dei beni non vincolati dei quali l’amministrazione comunale è entrata in possesso riguarda venti terreni, per un totale di 47850 metri quadrati, e diciotto fabbricati per complessivi 1718 metri quadrati.

Tra questi ultimi, figurano anche il celebre complesso di Villa Smith, oltre ad alcuni immobili situati sulla sommità dell’isola. La procedura per il trasferimento di tutti i beni dismessi dovrebbe concludersi entro fine anno. Dopodiché, il Comune potrà pianificare e avviare tutti gli interventi di messa in sicurezza e valorizzazione del territorio secondo il masterplan redatto dall’architetto Andreas Kipar.

"È un giorno storico per Porto Venere, il coronamento di un progetto nato cinque anni fa, dove la nostra amministrazione si è spesa quotidianamente per raggiungere l’obiettivo. Essere riusciti ad acquisire beni che fino a ieri erano inaccessibili è un risultato stupendo. Prima di noi non c’era riuscito nessuno, e di questo andiamo fieri – spiega il sindaco Matteo Cozzani –. Adesso spero di chiudere la partita del passaggio dei beni entro la fine dell’anno, così da avviare il nostro progetto di valorizzazione e di riqualificazione dell’isola".

Matteo Marcello