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’ParallelaMente’ si fa strada Spazio agli artisti del territorio E i ragazzi conquistano la Fortezza

Il fulcro e l’ispirazione della rassegna off coordinata da Orianna Fregosi sarà la Natura. Ben 26 le iniziative pensate per ’allenare’ alla consapevolezza la fascia di età dai 5 ai 17 anni.

’ParallelaMente’ si fa strada Spazio agli artisti del territorio E i ragazzi conquistano la Fortezza

Quest’anno torna ad aprire il Festival della Mente, dal 30 agosto al 1 settembre, parallelaMente: rassegna off giunta alla sua decima edizione coordinata quest’anno dalla storica dell’arte e operatrice culturale Orianna Fregosi. Sarà la Meravigliosa Natura il fulcro della rassegna dedicata agli artisti del territorio, tema che consentirà di fare eco e indirizzare l’attenzione verso la meraviglia - tema del festival - e ispirerà le numerose proposte dalle arti visive, a quelle performative, dalle narrazioni alla musica.

Novità di quest’anno sarà la presenza di alcuni eventi dedicati ai più piccoli pensati in collaborazione con Francesca Gianfranchi, curatrice del Festival della mente per bambini e ragazzi che con 26 appuntamenti in totale (12 più le repliche) - ideati per la fascia che dai 5 arriva sino ai 17 anni - riempirà gli spazi della Fortezza Firmafede dall’1 al 3 settembre. Ad aprire la rassegna venerdì 1 settembre sarà "Piccolo verde a spasso" (pensato per la fascia 6-10 anni) un piccolo safari fotografico in giro per la città con la scrittrice e traduttrice Chiara Carminati e con il fotografo Massimiliano Tappari, mentre a chiuderla, domenica 3 settembre, sarà l’installazione teatrale della compagnia teatro Telaio di Brescia Arcipelago (appuntamento indicato dai 7 ai 12 anni). Qui i veri protagonisti saranno proprio i bambini, pronti ad esplorare tante piccole isole luminose, custodi di mondi misteriosi pieni di meraviglia. "Credo che in questi tempi distratti – ha dichiarato Francesca Gianfranchi -sia più che mai importante ritrovare uno sguardo bambino e allenarsi alla poesia e alla consapevolezza per riconoscere la meraviglia che c’è fuori e dentro di noi".

Elena Sacchelli