Paura per il ciclista sparito. Cade nel fosso e si perde mentre gli amici corrono

Disavventura a lieto fine per un appassionato, volato in coda al gruppo. Altri amatori si sono fermati per aiutarlo risolvendo la delicata situazione .

Paura per il ciclista sparito. Cade nel fosso e si perde mentre gli amici corrono

Le colline e sentieri nel bosco di Castelnuovo Magra sono diventate una meta per tanti appassionati di mountain bike (foto di archivio)

Inizialmente ha prevalso il sano spirito agonistico degli sportivi della domenica mattina. Poi quando il ritardo sulla tabella di marcia ha iniziato a farsi pesante si sono allarmati ed è iniziata la ricerca dell’amico ciclista improssivamente scomparso nel nulla perchè planato in un campo dopo una brutta caduta che per fortuna non gli ha procurato nessun danno fisico ma soltanto la rottura della costosa bicicletta. Una mattinata di grande preoccupazione per un gruppo di appassionati bikers versiliesi che si sono spinti sulle colline del Sole alla ricerca dei sentieri nel verde curati e recuperati da un gruppo di ciclisti locali e utilizzati da tutti gli amanti delle pedalate nella natura. La situazione si è però complicata quando il gruppetto composto da una decina di persone partito di buon mattino dalla Versilia per avventurarsi con le mouintain bike a un certo punto ha perso un componente.

Dopo essere saliti in fila indiana anche per non creare problemi di viabilità sulle stradine strette dell’interno di Castelnuovo Magra una volta arrivati a destinazione si sono resi conto dell’assenza di un componente della comapgnia. Il cinquantenne probabilmente si era distratto ed è finito in una fossa a bordo strada dopo aver scavalcato a catapulta il guardrail. Una brutta caduta per sua fortuna attutita dall’erba alta e soffice. Dopo l’iniziale stordimento ha tentato di riprendere il viaggio ma la ruota anteriore della bicicletta e le forcelle erano vistosamente piegate dopo l’urto. I compagni lo hanno cercato sul cellulare che però era rimasto a casa ed ha quindi risposto la moglie. La situazione è diventata molto preoccupante e così sono tornati indietro per cercarlo, intenzionati a chiedere aiuto alle forze dell’ordine. Ma il ciclista nel frattempo, ristabilitosi dalla botta, si era seduto a bordo strada con la bicicletta fuori uso in attesa di qualche aiuto. E infatti poco dopo sono passati altri “colleghi“ ciclisti che con spirito di solidarietà si sono fermati in soccorso. Ha spiegato la dinamica della caduta chiedendo in prestito un cellulare per chiamare casa intuendo che qualcuno potesse averlo cercato. Ha trovato la moglie preoccupatissima e dopo averla tranquilliizzata sulle condizioni fisiche le ha chiesto di fare da tramite con il numero dell’amico per rassicurarlo e soprattutto indicare il luogo della caduta nella piana tra il territorio di Luni e Castelnuovo Magra. I compagni lo hanno così raggiunto con sollievo e dopo un caloroso abbraccio e una inevitabile presa in giro si è posto il problema di riportarlo a casa considerate le condizioni della bicicletta. Quindi altra telefonata alla moglie che è partita dalla Versilia in automobile per andarlo a prendere. E’ finita bene, per fortuna, forseperò con qualche discussione in auto nel viaggio verso casa.

Massimo Merluzzi