REDAZIONE LA SPEZIA

Per la Tarros un brutto ko. Al PalaSprint vince il Siena

A quattro turni dalla conclusione è ormai impossibile arrivare tra le prime sei. Per i bianconeri finisce qui la corsa all’ultimo posto utile per i play-off. .

Tengo Gogishvili, play-guardia georgiano della Tarros

Tengo Gogishvili, play-guardia georgiano della Tarros

Tarros 96 Siena 107

TARROS SPEZIA: Pettinaroli 3, Manto, Ramirez 9, Vespa ne, Gogishvili 8, Merlo 14, Loschi 13, Giazzon ne, Morciano 25, Steffanini 4, Tedeschi ne, Dias 20. All. Mori. TL: 31/41.

COSTONE SIENA: Brocco ne, Massari ne, Radchenko 6, Nasello 18, F. Paoli 28, M. Paoli 5, Banchi 13, Zeneli 10, Bruttini 2, Bastone 23, Torrigiani 2. All. Belletti. TL: 23/28.

Arbitri: Stefano Vozzella di Genova e Davide Cirinei di Pisa.

Parziali: 26-31, 48-62, 78-83.

LA SPEZIA - Ora c’è anche la matematica. La corsa all’ultimo posto utile per i play-off finisce qui. La sconfitta contro il quotato Costone e soprattutto le vittorie di Quarrata e Mens Sana oltre a quelle di Virtus Siena e Cecina sigillano l’impossibilità di arrivare nelle prime 6 a quattro turni dalla conclusione di questa prima fase del girone B della serie B Interregionale. Costone merita la vittoria perché da quando è riuscito a mettere la freccia ha sempre condotto a parte un ritorno di fiamma dei bianconeri nell’ultimo tempino. Alla Tarros è’ mancata un po’ di lucidità in diversi frangenti con l’avversario ad un passo, ma soprattutto si è visto ancora una volta che la fase difensiva non è nel proprio Dna. Era il ritorno dei gemelli Paoli al PalaSprint dopo la meravigliosa stagione scorsa ed entrambi hanno fatto bene, Filippo soprattutto con un eloquente 7/8 da tre e 28 punti a referto in 21’ di utilizzo. Le sue ‘bombe’ oltre alla capacità selettiva di Nasello hanno fatto sicuramente la differenza. La Tarros comunque ha giocato con grande energia soprattutto dopo il riposo lungo nonostante venisse da una settimana di allenamenti complicatissima. Morciano, il migliore non solo per punti segnati ma anche per continuità, oltre ad un Ramirez che ha giocato in ogni parte del campo, hanno tentato di riaprirla e con la verve di Gogishvili c’erano quasi riusciti. Costone che sul +14 sembrava in pieno controllo del match non ha saputo fermare Morciano che in 2’ metteva dentro 8 punti consecutivi per il 62-69 del 25°. Siena con lo spezzino Bastone ed il solito Filippo Paoli ricacciavano i bianconeri che trovavano nuova energia da Gogishvili che non solo riapriva il match con 8 punti consecutivi ma addirittura lo impattava sull’85-85 in avvio dell’ultimo tempino. Un paio di possessi gettati alle ortiche permettevano agli ospiti di allungare nuovamente col solito Filippo Paoli. Tarros con l’orgoglio ancora a -5 (95-100) con un minuto e mezzo da giocare e Dias in lunetta che però faceva 0/2. Nasello e Bastone chiudevano le danze. Domenica per la Tarros trasferta ad Arezzo.

Gianni Salis