Per una sanità migliore: "Ridurre le attese"

La ricetta del medico per accogliere le richieste dei pazienti e garantire il diritto alle cure.

Per una sanità migliore: "Ridurre le attese"

Il medico di famiglia Giuseppe Romeo

Giuseppe Romeo, medico, origini calabresi ma da 35 anni spezzino. Ha uno studio in centro città. Specialista in medicina interna si è dedicato alla medicina generale.

Parliamo di sanità?

"L’argomento è importante e necessita di profonda attenzione. Curarsi in Liguria e non soltanto a Spezia è diventato molto difficile, complicato e con tempistiche troppo lunghe. Invece dobbiamo avere una sanità attenta ai bisogni, più presente ed efficace ".

Da tecnico come risponde alle richieste dei suoi pazienti?

"Collaborando, mettendo a disposizione la mia esperienza ma ci sono situazioni nelle quale occorre rivolgersi a altri. Ed è così che nascono i problemi".

In che senso?

"Quando servono visite specialistiche si inizia la ricerca della prenotazione e i tempi si allungano. Quindi il paziente si rivolge al pronto soccorso creando anche quelle situazioni particolarmente delicate che quotidianamente vengono riportate dai media. Per questo servono tempi snelli e risposte certe".

Anche la vita da medico di famiglia si è complicata?

"Dobbiamo tornare a svolgere il compito del dottore di un tempo e essere il nucleo centrale del sistema nazionale. Non passare ore a tentare di prenotare visite specialistiche. Per questo è diventato fondamentale snellire le procedure. Il paziente deve poter accedere alle visite con richieste proprie".

La politica ha mai fatto parte della sua quotidianità?

"La seguo ma in passato ho soltanto sostenuto qualche amico senza presentarmi personalmente. Ora invece sento forte il dovere di fare qualcosa per il bene di tutti e il miglioramento della qualità della vita . La salute è un diritto che deve essere garantito. Questa Regione ha davvero bisogno di una sterzata".

Massimo Merluzzi