Si era ritrovato in ospedale con la frattura del naso ma soprattutto imputato del delitto di rissa aggravata. Dopo 5 anni di attesa però il giovane spezzino difeso dall’avvocato Serena Corsi (nella foto) è stato assolto con formula piena dal giudice del Tribunale Veronica Casiraghi dall’accusa di rissa aggravata.
Una sera di novembre 2019 il giovane aveva raggiunto un gruppo di amici in un locale del centro città e poi invitato a uscire in strada da un coetaneo a spiegare alcune presunte avances fatte dal giovane a una ragazza attraverso una piattaforma digitale. Ma venne colpito da un pugno che gli provocò la frattura completa delle ossa nasali. E così è iniziato il percorso legale.
L’aggredito ha presentato querela ma a seguito delle indagini svolte si è ritrovato oltre che persona offesa anche imputato del delitto di rissa aggravata. L’avvocato Serena Corsi ha fatto emergere come in realtà non si trattasse di una rissa, reato che scatterebbere in presenza di almeno tre persone. Il giudice lo ha assolto con formula piena.
m.m.