REDAZIONE LA SPEZIA

Piscina di Santa Caterina. Ora si pensa ai parcheggi. L’affidamento dei lavori

Il bando pubblico della Provincia per un investimento da 200mila euro. Arriva il via libera del ministero al riconoscimento dell’aumento dei costi . .

Il cantiere della piscina di Santa Caterina a Sarzana (foto d’archivio)

Il cantiere della piscina di Santa Caterina a Sarzana (foto d’archivio)

Il lunghissimo, tortuoso cammino, partito nel lontano 2010, si aggiunge di due passi considerati decisivi verso la definitiva ultimazione della piscina di Santa Caterina, opera attesa dal territorio ormai da tre lustri, sulla quale sono già state investite non poche risorse nel corso degli anni. In questi giorni è arrivato il riconoscimento da parte del Ministero dell’aumento dei costi, dovuto al picco dei prezzi delle materie prime conseguente all’escalation della guerra russo-ucraina nel 2022. Parallelamente si comincia anche a delineare quella che sarà l’area esterna alla struttura: con una determinazione firmata del dirigente dell’Area tecnica, il Comune di Sarzana ha infatti incaricato la Provincia di Spezia della procedura di gara relativa alla realizzazione al parcheggio esterno alla piscina in costruzione a Santa Caterina.

La procedura, come stabilito, avverrà attraverso la selezione di cinque operatori economici mediante pubblicazione di avviso di manifestazione di interesse. Il progetto (redatto nel 2023 dall’architetto Nicola De Mastri) prevede la realizzazione dell’area di sosta riservata agli utenti dell’impianto, con predisposizione anche di un impianto fotovoltaico, per un investimento complessivo di 200mila euro. "Il Ministero ha dato il via libera al riconoscimento dell’aumento dei costi delle materie prime: con questo passaggio – spiega l’assessore alle infrastrutture e opere pubbliche del Comune di Sarzana Giorgio Borrini – l’ultima fase della costruzione della piscina andrà di pari passo con la realizzazione delle aree esterne. Trattandosi di un appalto superiore ai 150mila euro è necessaria una gara pubblica da parte della Provincia. L’area sarà alimentata da un impianto fotovoltaico, il progetto prevede la sistemazione di tutte le aree verdi esterne alla piscina".

Dopo tanti anni di attesa si comincia quindi a vedere un cammino preciso per la realizzazione della struttura. Un lavoro come detto iniziato nel 2010 poi interrotto a più riprese, fino alla ripartenza nel 2019 con l’investimento di 1,5 milioni finanziati dallo Stato e altri 600 mila euro dalla Regione Liguria con la partecipazione del Comune di Sarzana. "Spero – prosegue Borrini – che venga concluso entra la fine di questa legislatura. Un progetto nato tanti anni fa con tanta ambizione, poi rimasto fermo a lungo: noi l’abbiamo finanziato per farlo ripartire per concluderlo" ma nel frattempo sono saltati fuori altri problemi non da poco, come l’aumento dei costi per la prosecuzione dei lavori. "Ora entriamo nella fase conclusiva – conclude Borrini – sono in corso i lavori all’impiantistica, mancano le finiture: i lavori all’impianto e alle aree esterne ora andranno avanti insieme".

Claudio Masseglia