In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne il Cpia “Alberto Manzi”, Confartigianato e Prefettura della Spezia hanno concluso un importante progetto di emancipazione femminile attraverso la formazione professionale e il lavoro. L’8 marzo scorso era infatti iniziato, su idea del prefetto Maria Luisa Inversini, un corso di ’cameriere ai piani’ rivolto principalmente a ragazze straniere che frequentano il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti. Partner dell’iniziativa era stata scelta Confartigianato La Spezia che attraverso il suo ufficio formazione ha selezionato i partecipanti e organizzato il corso di cameriere ai piani, finalizzato a fornire le prime competenze necessarie a svolgere quel compito, mansioni sia in termini professionali che di sicurezza.
Le attività sono state possibili grazie al finanziamento ricevuto dalla Fondazione Carispezia relativamente al bando Welfare 2023. Ieri il dirigente scolastico Andrea Minghi, il viceprefetto Roberto Pullara e il dirigente di Confartigianato Nicola Carozza hanno illustrato le finalità del progetto ed espresso soddisfazione per l’esito dell’attività formativa: l’integrazione e la lotta contro la violenza sulle donne passa dalla consapevolezza, dalla formazione e dall’emancipazione economica. I partecipanti sono stati selezionali da Eleonora Landi, responsabile Ufficio formazione di Confartigianato e dall’imprenditrice Alessandra Giannetti partendo dall’ascolto delle ragazze e delle loro esigenze familiari e culturali. Il corso di formazione dal punto di vista delle docenze è stato reso possibile grazie al coordinamento dell’imprenditore Paolo Piscopo, presidente del consorzio Welcome to La Spezia, che riunisce una settantina di strutture extralberghiere del centro storico e dell’imprenditrice Berenice Ofosua che opera nel settore da diversi anni. La figura professionale del ’cameriere ai piani’ è molto richiesta sia dagli alberghi che dalle strutture ricettive extralberghiere, un ruolo fondamentalmente nel settore ricettivo. Hanno ricevuto l’attestato formativo: Adade Haruna; Akter Sharmin; Ali Aka; Aliou Zoulikia; Bandaogo Ilyassa; Handujar Apolinar Elsa Ivelisse; Imrak Pelin; Leitao Lopes Antonia Fabia; Gnapi Adelaide; Khardeni Haikel. Emozione e soddisfazione delle ragazze al momento della consegna degli attestati.