REDAZIONE LA SPEZIA

Polemica sull'elisoccorso in Liguria: ritardi e privatizzazione al centro del dibattito

La Regione Liguria affronta critiche per i ritardi nell'elisoccorso e la privatizzazione del servizio, con richieste di rinnovo della convenzione con i Vigili del fuoco.

L’elisoccorso (foto d’archivio)

L’elisoccorso (foto d’archivio)

Vola alta la polemica sul futuro del servizio di elisoccorso in Liguria. A Levante si attende ancora la partenza dell’attività dalla base di Luni, annunciata un anno fa (ma di fatto ferma al palo) con l’affidamento a una società privata, confermato ieri dalla giunta regionale. Non va meglio nel centro-ponente dove la convenzione tra Regione e direzione regionale dei Vigili del fuoco "scadrà il 31 dicembre e necessita di un rinnovo", come sottolineato ieri in consiglio regionale dal capogruppo del Movimento Cinque Stelle Stefano Giordano, firmatario dell’interrogazione proprio sull’elisoccorso. "Questa collaborazione, nata negli anni ‘90, è stata fondamentale per il soccorso rapido in Liguria grazie all’uso degli elicotteri dei Vigili del fuoco, ben prima dell’introduzione del 118".

La cooperazione con il settore sanitario "ha dimostrato risparmi pubblici significativi, come evidenziato dal Consiglio di Stato del 2018 che ricorda come il servizio “non ha fini di lucro, la collettività ne trae un risparmio netto, garantendo un servizio essenziale di difesa e protezione della incolumità dei cittadini”". Giordano ha puntato il dito sulla "privatizzazione del servizio voluta dalla precedente giunta regionale, ha fatto lievitare i costi sostenuti dalle casse pubbliche: ho chiesto alla giunta in carica (e all’assessore competente) se Regione Liguria abbia intenzione di rinnovare la convenzione con i Vigili del fuoco, proponendo una pianificazione duratura per 365 giorni all’anno e per un periodo non inferiore a 5 anni. E ho anche chiesto se ci sia intenzione di aprire un tavolo di confronto con i Vigili del fuoco per verificare l’eventuale disponibilità per l’apertura di una terza base in Liguria, valutandone ovviamente la sostenibilità economica".

"Il direttore regionale della Direzione Vigili del fuoco della Liguria ha già rinnovato la volontà di aderire alla proposta formulata dalla Regione Liguria – la risposta dell’assessore regionale alla Sanità Massimo Nicolò al consigliere Giordano, sulla richiesta di un elisoccorso completamente pubblico – relativa al mantenimento della convenzione alle condizioni attuali (115 giornate concordate tra 118 e Vvff). I vigili del fuoco non hanno poi manifestato interesse a una terza base. Regione Liguria è intenzionata a potenziare il sistema di emergenza-urgenza, per garantire interventi tempestivi, con una terza base di elisoccorso a Luni-Sarzana: già previsto l’affidamento del servizio alla Airgreen Srl".