MARCO MAGI
Cronaca

Polveriera di Valdurasca. Pronto il piano di sviluppo

L’amministrazione lancia un avviso sulla base di un’idea progettuale. L’obiettivo e individuare proposte di co-investimento da parte di privati.

Un’immagine di archivio dell’area dell’ex polveriera

Un’immagine di archivio dell’area dell’ex polveriera

Il Comune della Spezia cerca soggetti privati che vogliano investire per contribuire ad attuare il piano di sviluppo dell’ex polveriera Valdurasca, progetto da candidare al bando pubblico per la selezione di piani di sviluppo in aree dismesse o in disuso della Presidenza del consiglio dei ministri. L’importo massimo del finanziamento concedibile per ciascun piano di sviluppo ammesso al finanziamento è pari a 10 milioni di euro. L’idea progettuale è stata presentata ieri mattina dal sindaco Pierluigi Peracchini. "Questo progetto rappresenta una grande opportunità – ha spiegato –. Trasformare un’area dismessa in un polo di attrazione sportiva e turistica significa investire sul futuro della città, creando nuove opportunità di sviluppo economico e sociale". Con un avviso pubblico, il Comune "intende coinvolgere realtà del territorio interessate a contribuire alla rinascita dell’area, per poi partecipare al bando nazionale promosso dalla presidenza del Consiglio dei ministri. Ottenere questo finanziamento consentirà di far nascere in Valdurasca un’area innovativa e multifunzionale, capace di offrire spazi per lo sport, il turismo sostenibile e la mobilità green, ovvero un intervento strategico per il rilancio del territorio".

Lo spazio pubblico dell’ex Polveriera è un complesso attualmente inutilizzato e in stato di degrado che si estende su una superficie di 22 ettari. Nell’area sono presenti fabbricati in cemento e in legno e depositi in muratura, un tempo adibiti alla custodia di armamenti e materiali bellici. L’amministrazione intende procedere al recupero e alla valorizzazione del sito attraverso un piano di sviluppo che preveda la realizzazione di strutture sportive e ricettive, corredate da un polo di mobilità sostenibile. Ai fini della presentazione del piano di sviluppo, in linea a quanto indicato dal bando, che prevede l’attribuzione di un punteggio maggiore qualora siano previsti interventi da realizzarsi con forme di partenariato pubblico-privato, il Comune ha emanato un avviso pubblico mirato alla raccolta di manifestazioni di interesse da parte di soggetti privati. La proposta dovrà prevedere oltre alla realizzazione delle strutture, anche la loro gestione. I privati interessati dovranno presentare la propria manifestazione di interesse, la proposta di investimento e il piano economico-finanziario entro le 12 del 27 marzo.