Il ponte ha toccato la sponda di Santo Stefano Magra. L’infrastruttura di collegamento tra il territorio santostefanese con Ceparana consentendo il passaggio sul letto del fiume Magra sta prendendo corpo. Il progetto sviluppato dalla Provincia nell’ambito del riassetto della rete viaria ha mosso un nuovo importante passo. Ieri mattina infatti l’impalcato ha raggiunto la sponda di Santo Stefano Magra completando il cammino iniziato nei mesi scorsi sul territorio di Bolano. Suddiviso in tre sezioni l’impalcato è stato spinto attraverso il fiume, poggiando sulle pile appositamente realizzate, sino a raggiungere il versante nel Comune di Santo Stefano Magra dove è già realizzata la rampa di accesso.
"Entro alla fine di quest’anno – ha spiegato Pierluigi Peracchini presidente della Provincia – le automobili potranno transitare su questo nuovo ponte, dove potranno passare anche i carichi commerciali e le merci, ma anche i trasporti pubblici, collegando due aree strategiche del nostro territorio, garantendo lo sviluppo economico di aziende, ma, soprattutto, sgravando completamente i centri abitati da quello che è un carico di traffico che è al limite del sopportabile". La bretella sarà a transito gratuito e aperta a ogni tipologia di veicolo, comprese le biciclette grazie alla realizzazione della pista ciclabile.
Una volta completata l’infrastruttura si porrà però il serio problema dell’adeguamento del versante santostefanese al flusso di traffico difficilmente sopportabile da una viabilità disegnata per il transito più di mezzi agricoli che per decongestionare le principali arterie dal passaggio di veicoli e camion. Un tema sul quale il Comune di Santo Stefano Magra ha più volte ribadito. " Si sta già lavorando anche per le strade di collegamento – ha proseguito il presidente dell’ente provinciale Peracchini – in particolare per il tratto del lotto 2 completerà la nuova bretella da Santo Stefano Magra collegando la via Arenelle con l’asse autostradale di penetrazione del porto della Spezia. Ad oggi è in fase di conclusione la conferenza dei servizi che approverà il progetto definitivo del lotto 2. Anche per questo abbiamo un finanziamento del MIT che copre tutta la fase di progettazione esecutiva, con la Regione stiamo lavorando per trovare i fondi necessari alla realizzazione".
Anche il Comune di Santo Stefano Magra si è fatto carico di redigere un progetto denominato lotto zero, che sarà in grado di sviluppare le nuove strade di accesso, destinate anche ai mezzi pesanti che utilizzeranno il nuovo ponte. In particolare tale progetto prevederà la realizzazione della parte finale del lotto 2 e l’adeguamento di alcune strade comunali. Procedimento analogo sta avvenendo per il collegamento con la Strada Statale 330 di Ceparana che è oggetto di approfondimento e valutazione con Anas in funzione degli interventi che hanno in corso in quel tracciato. La società Concessioni del Tirreno si è, intanto, impegnata a sviluppare la soluzione progettuale per la connessione del nuovo ponte con la Statale 330. Le tempistiche? La fine di quest’anno appena iniziato per arrivare al completamento del primo lotto.
Massimo Merluzzi