Traffico sulla Napoleonica; il ponte sotto esame si trova a Fabiano basso
La Spezia, 28 settembre 2018 - Le vecchie travi di cemento armato utilizzate decenni addietro per ampliare la carreggiata in corrispondenza di quel vecchio ponte sono usurate. Così, sulla Napoleonica, già da oggi la Provincia potrebbe far scattare l’ordinanza che impone il restringimento della carreggiata e il senso unico alternato regolato da un semaforo, in attesa delle verifiche affidate a uno specialista che dovrà indicare come intervenire per rigenerare le travi di sostegno.
Una doccia gelata attende l’arteria già caratterizzata da traffico, ingorghi e, a detta di molti, anche da scarsa sicurezza. Dopo i sei ponti della riviera e della Val di Vara, un’altra infrastruttura è finita sotto la lente della Provincia: siamo a Fabiano basso, all’altezza della struttura ribattezzata dagli spezzini ‘la piramide’. La carreggiata, in quel punto, poggia su un ponte sotterraneo, sconosciuto ai più, costruito almeno cento anni fa. L’infrastruttura non ha mostrato segni preoccupanti. Al contrario, le travi in cemento armato installate successivamente per allargare la carreggiata sono usurate. Motivo che ha spinto la Provincia ad assoldare un ingegnere per uno studio approfondito e a predisporre misure cautelative: restringimento della carreggiata in corrispondenza del vecchio ponte, con contestuale attivazione di un senso unico alternato regolato da semafori. Una situazione che, se da una parte vuol garantire il transito dei veicoli nelle migliori condizioni di sicurezza, dall’altra rischia di provocare forti disagi sull’arteria, unica via di collegamento con i borghi del Golfo di ponente e da sempre esposta a ingorghi e code chilometriche.
Di certo, le verifiche ai ponti stanno diventando tema ormai sempre più centrale nelle agende delle amministrazioni dopo i tragici fatti di Genova. A Lerici, da ieri è stato chiuso al traffico il ponte di Bagnola, almeno fino alla conclusione delle verifiche di sicurezza. Rimane aperto il transito pedonale. «Ci erano arrivate alcune segnalazioni prima dei tragici fatti di Ponte Morandi – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Russo –. Nessun rischio crollo, ma si è verificato un distacco dell’intonaco nella parte sottostante del ponte, che è giusto indagare. Fortunatamente quella strada è poco trafficata». Sempre a Lerici, il Comune ha disposto il divieto di transito ai veicoli superiori alle 5 tonnellate in via Bagnara, nel tratto tra l’incrocio di via Pozzuolo e via Pianelloni e tra la Strada Provinciale 331 e via Bagnara, esclusivamente in direzione mare: questo per la presenza di alcune fessurazioni nel muro di contenimento a valle della strada.