E’ tempo di crescere sfruttando l’onda lunga dei numeri. Il successo delle presenze turistiche riapre però un capitolo mai affrontato con il piglio necessario per dare gambe, in Val di Magra, al piano di Distretto Turistico. Ma di fronte all’incremento dell’affluenza, il sindaco di Luni ha rilanciato la necessità di fare squadra e impostare un gioco corale. "Nessuno vuole distogliere l’attenzione sulle località più note – spiega Alessandro Silvestri – ma è ormai indispensabile razionalizzare gli arrivi e decongestionare le presenze alleggerendo una pressione spesso insostenibile. Questo non significa favorire località a favore di altre ma semplicemente creare percorsi che garantiscano visibilità anche a altre zone. Per questo ribadisco la necessità di fare rete e riconoscendo al presidente Giovanni Toti una forte capacità organizzativa e una visione turistica gli suggerisco di parlare con i suoi sindaci della Val di Magra per favorire un maggior rapporto di collaborazione, senza nessuna concorrenza e tentativo di sottrarre visibilità. A Luni con la gestione dell’anfiteatro siamo passati da zero a numeri eccezionali e un patto di collaborazione potrebbe ulteriormente accrescere il turismo per ogni singola realtà". Le cifre fornite dagli uffici regionali hanno ovviamente trovato il compiacimento dei sindaci spezzini. "I dati - commenta Pierluigi Peracchini sindaco di Spezia - sono estremamente positivi, in particolare La Spezia non è più una semplice tappa di passaggio ma una destinazione turistica. Nella nostra città si osserva un chiaro incremento della media delle notti trascorse frutto di un impegno costante nella valorizzazione della città e di investimenti. Allo stesso tempo,siamo impegnati nel recupero della storia del territorio attraverso i progetti La Spezia Forte, La Spezia Green, Miglio Blu in costante sinergia con la Regione Liguria. Spezia è una città viva e accogliente, che offre esperienze e attività adatte a un vasto pubblico. Continueremo a lavorare per offrire esperienze uniche ai visitatori, mantenendo l’impostazione orientata al turismo sostenibile".
Anche Sarzana ha avuto una crescita importante. "Abbiamo registrato - spiega la sindaca Cristina Ponzanelli - una crescente attrattività turistica. Record di accessi con oltre 20 mila visitatori nelle fortezze e altrettanti 20 mila spettatori al teatro degli Impavidi con 100 aperture annue. I numeri ci dicono che abbiamo intrapreso anni fa la strada giusta, investendo nell’immagine di Sarzana come grande città di cultura, e rendendola attrattiva tutto l’anno valorizzando periodi come il Natale o le altre stagioni con eventi ogni mese. Dobbiamo continuare a lavorare così, per consolidare e far crescere ulteriormente l’innegabile sviluppo turistico della città".
In aumento anche i visitatori a Portovenere, una delle perle spezzine. "Anche da noi – conferma la sindaca Francesca Sturlese – le presenze sono aumentate, confermando il turismo come uno degli asset principali del nostro Comune. Tra gli obiettivi principali della nostra amministrazione c’è proprio la promozione del territorio, che è la nostra più grande ricchezza e che ci impegniamo quotidianamente a manutenere e valorizzare al meglio. Valorizzazione che significa sì rendere i nostri borghi accoglienti per il turista, ma anche e soprattutto per chi li vive tutto l’anno: il nostro obiettivo è, infatti, cercare di coniugare le esigenze del turismo con quelle dei cittadini, senza snaturare il territorio in cui viviamo".
Massimo Merluzzi