
Presentato l’evento giornalistico e culturale in programma il 5 luglio all’agriturismo Buranco a Monterosso
Confermando le nuove edizioni del Premio giornalistico Cinque Terre e del Premio internazionale ‘Eugenio Montale’ per la saggistica letteraria montaliana ‘Ed è odore dei limoni’, l’Associazione Amici delle Cinque Terre rinnova il suo pluriennale impegno nella diffusione della cultura di alto livello in quel territorio. Nella prossima estate, infatti, le due kermesse vedranno il loro epilogo all’agriturismo Buranco di Monterosso e vantano il sostegno della Fondazione Cariplo e della Fondazione Carispezia. "Lo scorso anno, le Cinque Terre sono state visitate da oltre 2 milioni di turisti, in prevalenza stranieri. Nessuna location in Liguria – spiega Luigi Grillo presidente dell’associazione – riesce ad attirare un numero così elevato di persone. Far sì che questi luoghi fantastici siano anche caratterizzati da iniziative culturali è una missione a cui partecipiamo con serietà e consapevolezza". Presentata ieri da Grillo, affiancato dai membri del sodalizio Eliana Bacchini, Gabriella Tartarini, Giovanni Pardi e Gaetano Russo, sarà un’edizione speciale, quella del premio giornalistico. "Il traguardo delle quindici ‘candeline’ è per noi motivo di grande soddisfazione. L’evento verrà ospitato a Buranco sabato 5 luglio e dai rumor della giuria, potrebbe essere una donna la prescelta". La giuria del Premio giornalistico Cinque Terre – dal 2024 dedicato e intestato allo scomparso giornalista Gianni Del Santo – è presieduta, dalla scorsa edizione, dal vicedirettore del Giornale Francesco Del Vigo, ed è composta anche dal direttore responsabile di Qn, La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno e Il Telegrafo Agnese Pini, dal condirettore di Libero Pietro Senaldi (nuovo membro), dal direttore del Secolo XIX Michele Brambilla, dall’editore di Primocanale Maurizio Rossi, oltre che dall’editorialista del Corriere della Sera Antonio Polito. Per quanto riguarda il Premio internazionale ‘Eugenio Montale’ per la saggistica letteraria montaliana ‘Ed è odore dei limoni’, ideato e diretto dalla professoressa Angela Ida Villa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – supportata da una giuria internazionale di professori universitari e studiosi – , l’appuntamento per la seconda edizione è fissato per sabato 6 settembre, con una giornata – che partirà da Villa Montale – dedicata al Nobel, la cui raccolta ‘Ossi di Seppia’ celebra quest’anno il suo centenario. In quell’occasione, dopo la proclamazione in modalità online di maggio, a Monterosso si svilupperà una premiazione in grande stile. "Gli studi che noi premiamo – conclude Tartarini – mettono in evidenza tutti gli aspetti di Eugenio Montale, che è stato anche giornalista, musicologo e perfino cantante ‘mancato’. Non solo poeta".
Marco Magi