Premiazione del Lunezia. Valentina Tioli si impone tra le nuove proposte

Nelle ‘canzoni sostenibili’ svettano Maurizio Capone e BungtBangt. Commozione per il ricordo di Toto Cutugno nelle parole del figlio Niko. .

Premiazione del Lunezia. Valentina Tioli si impone tra le nuove proposte

Premiazione del Lunezia. Valentina Tioli si impone tra le nuove proposte

Emozionante come una poesia, la recensione di Roberto Benvenuto alla canzone ‘Sentiero’, che Niko Cutugno ha dedicato al padre Toto. Un momento magico di un evento di successo. Il celebre interprete de ‘L’italiano’, nato in Lunigiana, cresciuto alla Spezia e scomparso recentemente, rappresenta un vero trait d’union per il Premio Lunezia, che da Aulla si sposta alla Spezia, al Teatro Civico, per incoronare e premiare personaggi noti e meno noti. I biglietti per l’appuntamento della scorsa settimana erano esauriti da giorni e così è andato in scena un vero spettacolo, a presentare Savino Zaba della Rai, regia e partecipazione del patron della kermesse nata nel 1996, Stefano De Martino. Sul palco Max Pezzali, celebrato per il decennale de ‘L’universo tranne noi’, Fausto Leali che intorno alla mezzanotte ha infiammato i presenti, e Sergio Caputo, che ha ricevuto il ‘Premio Lunezia Antologia’ per i 40 anni dell’evergreen ‘Un sabato italiano’.

Poi, i quattro giovani finalisti delle Nuove Proposte, sezione del Premio curata dalla direttrice artistica Loredana D’Anghera: la giuria ha deciso che lo scettro del 2023 andasse nelle mani di Valentina Tioli, che ha preceduto i bravi Malvax, Djomi e Federubin. Il nuovo concorso ‘Canzoni sostenibili’ patrocinato da LegAmbiente nazionale e dedicato al cantautorato ispirato alla causa ambientalista, è stato invece vinto da Maurizio Capone e BungtBangt. Vera sorpresa della serata si è rivelata la performance del musicista Ernesto Marciante, con il suo ‘viaggio all’interno di una canzone, tra note e testo’.

Questi tutti i vincitori della sezione ‘Autori di Testo’, comunicati dal direttore artistico, scrittore e poeta, Roberto Benvenuto, che ha regalato alla platea un altro intenso momento letterario nell’illustrare le sinossi dei tre testi vincitori: sul primo gradino del podio Stefano Ferro di Verona con il testo ‘Il Navigante’, seguito da Massimo Donno di Otranto con ‘Vieni con me’ e da Lella De Marchi di Pesaro con ‘La specie storta’. In aggiunta il premio della critica a Andrea Lodovichetti di Colli al Metauro con ‘Direzioni’, alle menzioni speciali a Davide Zancola di Trieste, con ‘Morte amica mia’, a Giancarmine Fiume di Como con ‘Falena’, e alle menzioni di merito a Jacopo Bellezza di Terni con ‘Verde scuro’, a Stefano Mascheroni di Bolzano con ‘Solamente qua’, Oreste Muratori di Siracusa con ‘Nuvole sul divano’, allo spezzino Duccio Parodi con ‘Il bacio dell’Orsa Maggiore’ e a Cesare Fallavollita dell’Aquila con ‘Cuore di febbraio’. "La serata conclusiva – conclude De Martino – , pur con sorprese inattese, ha superato l’esame del pubblico. Nel ringraziare tutto lo staff, ribadisco il gran merito del direttore e amico Beppe Stanco. Ora appuntamento col Premio Lunezia al Festival di Sanremo".

Marco Magi