REDAZIONE LA SPEZIA

Prende forma il nuovo ponte. Si passa alla fase di “varo di punta“ collegandosi all’impalcato presente

Procede la realizzazione dell’infrastruttura che andrà a unire Santo Stefano a Ceparana sul fiume Magra . In fase di realizzazione anche il terzo lotto sulla base dell’accordo con Concessioni del Tirreno.

Prende forma il nuovo ponte. Si passa alla fase di “varo di punta“ collegandosi all’impalcato presente

Iniziata la fase di avvicinamento del secondo modulo all’impalcato presente

Prende forma il ponte di collegamento tra i territori di Santo Stefano Magra e Ceparana attaverso il fiume Magra. Sono infatti terminate le lavorazioni per la posa del secondo modulo dell’impalcato e, se il meteo lo consentirà, già domani sarà collegato alla infrastruttura già posizionata e “spinto” lungo l’asse che collega le pile già realizzate nel fiume. Il progetto della Provincia rivolto a dare una svolta alla viabilità del territorio è entrato nella fase due del “varo di punta”, ovvero il primo pezzo dell’impalcato varato e posizionato lo scorso 16 ottobre verrà spinto in avanti dal nuovo impalcato. In questo modo andrà a posarsi sulle pile presenti in alveo del Magra e il nuovo pezzo ne prenderà il posto in attesa di essere collegato al gemello in fase di costruzione. In questo modo la struttura del ponte, realizzata e posizionata nel suo sito definitivo nell’area di cantiere lato Ceparana, si avvicinerà sempre di più al punto di collegamento con la rampa già realizzata sul versante di Santo Stefano Magra. Procede anche il programma di realizzazione del terzo lotto, ovvero il collegamento con l’area di Ceparana e la realizzazione della strada sino alla rotatoria Anas in base all’accordo con Concessioni del Tirreno. Mentre è in fase di avanzata definizione la progettazione, grazie ad un fondo già stanziato di 400 mila euro che garantirà lo sviluppo del progetto esecutivo, per la realizzazione del cosiddetto secondo lotto, ovvero il collegamento lato Santo Stefano Magra. In ogni caso, al termine della realizzazione del nuovo ponte sul Magra, la tratta stradale sarà completamente fruibile, questo utilizzando parte dei tracciati esistenti. Il termine della lavorazione per la realizzazione del ponte vero e proprio è prevista per metà della prossima estate. Questo percorso su più lotti è un programma strategico voluto e realizzato dalla Provincia della Spezia, per lo sviluppo di un’asse di penetrazione viaria diretto ed esclusivo che collegherà l’area della Val di Magra con la Bassa Val di Vara e le aree limitrofe.

Il programma della Provincia per la costruzione del nuovo ponte sul Magra è interamente finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha già stanziato oltre 15 milioni di euro a valere sui fondi del Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture.

Massimo Merluzzi