Oggi, a partire dalle 18.30, il Taffy’s Bar di Sarzana, in via Mascardi, ospiterà ‘Ai Margini – Re e pedoni non muoiono sulla stessa scacchiera’, prima mostra personale di Andrea Sputo Spezia e curata da ApuA. L’artista sarzanese, classe 2001, affonda le radici della sua produzione nella controcultura punk, da cui attinge ideali e simboli, per poi intersecarsi con lo studio dell’arte medievale e l’esoterismo, con particolare attenzione agli studi e alle riflessioni di Jodorowsky.
Un’esposizione che fonde due universi immaginarsi, unendo quindi la tradizione dell’eroismo cavalleresco a quello di chi è costretto, appunto, ai margini. "L’eroe delle periferie – spiega Andrea – continua a combattere nonostante alla fine soccomba insieme al drago, dato che oggi non sono più possibili le vittorie nette".
Le opere di Andrea Sputo Spezia, arricchite da simbologia decorativa e con al centro personaggi volutamente sovversivi, hanno l’obiettivo di portare alla luce le storture della contemporaneità, per far riflettere sui ruoli sociali e i privilegi di chi vive senza necessità di combattere e di rendersi eroe. Di vitale importanza per l’artista che frequenta l’Accademia delle Belle Arti è l’identificazione del soggetto con elementi di realtà, spesso riferiti alla sua intimità.
Da un punto di vista formale viene posta particolare attenzione al segno e alla ricerca di nuove intuizioni espressive, con una forte sensibilità per l’editoria e gli oggetti cartacei.