"Pronti a riscoprire il senso di comunità. Servono più servizi"

Marco Fenelli, già sindaco di Vernazza dal 1990 al 1999, è nuovamente in campo, per tornare alla guida del borgo...

"Pronti a riscoprire  il senso di comunità. Servono più servizi"

"Pronti a riscoprire il senso di comunità. Servono più servizi"

Marco Fenelli, già sindaco di Vernazza dal 1990 al 1999, è nuovamente in campo, per tornare alla guida del borgo a 25 anni di distanza. "La candidatura nasce dall’idea di fare una lista unitaria in un comune che ormai conta solo 700 residenti ma che è sotto i riflettori del mondo assieme alle altre Cinqueterre. Quando è stato chiaro che non sarebbe stato possibile, abbiamo preso la decisione, con il resto del gruppo, di andare avanti, mettendoci la passione e la competenza che il nostro amato territorio e la nostra comunità necessitano, senza promettere idee visionarie ma facendo politica tutti i giorni, al fianco di ogni singolo cittadino per un governo del paese trasparente e responsabile". Il programma si basa su cinque punti prioritari: ambiente, commercio e turismo, comunità, frazioni e servizi.

"Vorremmo percorrere tutte le strade affinché i nostri borghi, le marine, le coste e i terrazzamenti siano sempre monitorati e, dove necessario, protetti. Una particolare attenzione poi sarà dedicata al tessuto produttivo, in particolare quello "storico" e all’interazione con un turismo che, in collaborazione con i Comuni delle Cinqueterre, il Parco Nazionale e gli altri attori del territorio, dovrà essere valorizzato mediante un Centro unico di prenotazione che consenta al visitatore di godere della bellezza dei nostri luoghi, senza stravolgerne l’essenza. Poi acqua, fognature, strade e parcheggi, fibra ottica e rifiuti, ricercando la collaborazione degli Enti e progettando questi servizi al servizio della collettività". Per Fenelli è prioritario ricreare un senso di comunità che negli ultimi anni sarebbe andato perso. "Questo è possibile farlo solamente attraverso l’ascolto quotidiano dei cittadini. La mia esperienza potrà essere messa al servizio della comunità per risolvere quei piccoli e grandi problemi che un territorio patrimonio dell’Unesco, che contribuì a creare quando ero sindaco, richiede vengano affrontati".

Vimal Carlo Gabbiani