REDAZIONE LA SPEZIA

Autostrade liguri massacrate dai cantieri, clamorosa protesta dei camionisti: giù dai Tir

Il presidente della Regione, Giovanni Toti, chiede che i cantieri restino aperti solo di notte

Un corteo di tir (Ansa repertorio)

Genova, 1 luglio 2021 - Esasperati per le code che oggi hanno raggiunto diversi chilometri in più tratti del nodo autostradale di Genova, molti camionisti hanno deciso una clamorosa protesta e sono scesi dai Tir. Lo ha annunciato Trasportounito Fiap spiegando che «abbandonare il mezzo è un atto estremo". L'associazione spiega che «su tutte le principali direttrici autostradali liguri con destinazione o provenienza Genova e con il maggiore porto italiano sotto assedio da ingorghi che bloccano totalmente i varchi, fra gli autisti dei mezzi pesanti, fermi da ore sotto il sole, si sta trasmettendo un vero e proprio tam-tam: scendere dai camion".

"Dopo mesi di ingorghi, code, lavori che avrebbero dovuto essere cadenzati negli anni nell'ambito di un'ordinaria manutenzione e sono stati invece concentrati sul nodo genovese e ligure provocandone il collasso con grave pericolo per la sicurezza stradale e una vera e propria devastazione dei livelli produttivi del sistema economico e trasportistico, il vaso - sottolinea Giuseppe Tagnochetti, coordinatore di Trasportounito - è ormai colmo e la situazione sfugge a qualsiasi controllo, con i rischi che ne conseguono per chiunque si avventuri in autostrada e della cui responsabilità qualcuno dovrà farsi carico". Il primo autista a protestare era fermo sulla A7Genova-Milano nei pressi di Arquata Scrivia. Dopo una attesa prolungata fermo in coda ha avvertito il proprietario della azienda per cui lavora ed è sceso dal Tir. Poco a poco la protesta si è allargata e ora sono tanti i camionisti coinvolti nella manifestazione.

Toti: "Cantieri siano aperti solo la notte"

"La Liguria non può sopportare altri 90 giorni di caos per i cantieri autostradali, ho sentito l'amministratore delegato di Aspi per chiedere che i lavori avvengano solo di notte". Lo chiede il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera al termine di un confronto con l'amministratore delegato di Aspi Roberto Tomasi "dopo un'altra giornata di caos intollerabile sulle autostrade della nostra Regione".

"Venerdì secondo la programmazione si fermeranno molti cantieri alcuni definitivamente, ma fino a quando non cesseranno i lavori sulla galleria Ranco tra Genova e Savona, i disagi saranno enormi. - evidenzia Toti - Questo è infatti uno dei tratti più trafficati della rete autostradale ligure e le cose si ripercuotono anche sulla viabilità cittadina. Si tratta di lavori giudicati urgenti e improcrastinabili dagli ispettori del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile. Dunque non possono essere interrotti. Ho chiesto però ad Aspi di cambiare il piano di lavori, lavorando solo la notte".