E’ stato condannato a due anni e 6 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie un sessantenne spezzino. L’uomo era già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna emesso dal giudice del Tribunale della Spezia.
L’altra mattina il gip Tiziana Lottini, pubblico ministero Federica Mariucci, lo ha condannato con il rito abbreviato. La parte offesa era difesa dall’avvocato del foro spezzino Valentina Sciaccaluga (nella foto).
La delicata vicenda famigliare ha preso inizio nel 2017 è ed è proseguita fino alla scorsa primavera quando la donna stanca delle continue umiliazioni, minacce e botte lo ha denunciato ai carabinieri.
In una occasione la donna per evitare la violenta reazione del compagno si era chiusa in camera ma era stata comunque raggiunta e poi colpita da schiaffi e pugni dovendo fare ricorso alle cure del pronto soccorso. Quel pomeriggio venne medicata con una prognosi di tre giorni.
Così la donna ha preso coraggio e si è rivolta ai carabinieri che hanno avviato le indagini coordinate dalla Procura. Il sessantenne dopo essere stato sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dall’abitazione e divieto di avvicinamento è stato condannato.