MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Punta Corvo, meraviglia a numero chiuso: ammesse 100 persone al giorno

Anche quest’anno la spiaggetta tenuta sotto stretta sorveglianza

La spiaggia di Punta Corvo anche quest’estate sarà accessibile a numero chiuso

Ameglia (La Spezia), 18 giugno 2022 - È tra le spiaggette più suggestive della Liguria ma anche tra quelle che hanno pagato a caro prezzo il trascorrere del tempo e anche questa stagione estiva sarà a numero chiuso. Punta Corvo è una meraviglia che si può raggiungere sia da mare che da terra, anche se in questo caso occorre essere, se non proprio ben allenati, di certo almeno attrezzati. Ci sarà da prestare attenzione anche ai sentieri verso Punta Bianca altra meta di turismo ‘selvaggio’. Alcune frane invernali infatti hanno penalizzato alcuni sentieri che sono stati così chiusi al passaggio. Il Comune di Ameglia da anni tiene la spiaggia del Corvo sotto stretta sorveglianza proprio per evitarne la chiusura ma la condizione della falesia non è delle migliori. Per questo, oltre a ingabbiarla, è stata ristretta la fuibilità dell’arenile.

Le ditte incaricate del servizio di trasporto via mare dei turisti diretti alla spiaggetta di Punta Corvo potranno accompagnare al massimo 100 persone al giorno per non incorrere nel rischio di superare il numero massimo di 175 presenze nella goletta già fissato dal Comune di Ameglia anche nella scorsa stagione. Sono autorizzate al trasporto dei passeggeri Ie 2 ditte Rino Brochetelli e l’altra composta da Chiappini, Eufrate e Torini a bordo delle imbarcazioni in partenza dagli attracchi di Bocca di Magra e Fiumaretta con orario 9, 11 e 14.30. Ma gli operatori dovranno anche controllare il regolare accesso alla spiaggia e provvedere all’installazione e manutenzione della segnaletica indicante i vari divieti scritti anche in lingua straniera ancora in vigore e alla pulizia serale. L’uffico difesa del suolo del Comune di Ameglia e la Capitaneria di Porto della Spezia con l’ufficio della Foce del Magra ha stimata in 1.350 metri quadri la superficie agibile quindi confermato le 175 presenze contemporanee.

Una raccomandazione per chi scende a piedi dal borgo di Montemarcello: calzare sempre scarpe adeguate e non le infradito, ciabatte, zoccoli e comunque a suola liscia. Se la discesa può sembrare agevole, magari di primo mattino, la risalita dopo una giornata al sole potrebbe farsi invece sentire nelle gambe. Quindi occorre affrontarla con la dovuta calma, bere acqua e portare zuccheri in caso di improvvise crisi di fame. E soprattutto seguire i sentieri indicati senza improvvisarsi esploratori, con il rischio di perdersi.

m.m.