Ameglia, 3 luglio 2022 - Il ragazzo vittima dell’aggressione avvenuta l’altra sera a Fiumaretta per fortuna è fuori pericolo. Dopo il ricovero in rianimazione reso necessario per il trauma alla testa riportato nella caduta, dopo essere stato colpito da un pugno, le sue condizioni sono andate migliorando tanto che è già stato sentito dai carabinieri che stanno indagando sulla dinamica della serata. Anche se i militari del radiomobile di Sarzana sono intervenuti solo nel dopo festa movimentato attorno alle 2, per una rissa scoppiata nel parcheggio, mentre il ferimento del ventunenne di origini straniere ma residente nel Comune di Carrara, arrivato a Fiumaretta insieme ad altri amici, sarebbe avvenuto prima attorno alle 22,30. Due episodi che non sono collegati.
Qualcosa deve essere accaduto anche in spiaggia, forse qualche scontro verbale e minaccia di regolare i conti una volta usciti ma nessun contatto anche perchè all’interno dell’area è presente un organizzato servizio di sicurezza composto da personale qualificato e di esperienza ormai certificata. Ma lo screzio è proseguito quando nella strada verso il parcheggio pare che il ventunenne abbia colpito o comunque "agitato" l’automobile parcheggiata sulla strada di proprietà di un ragazzo del gruppo rivale. E’ stata la scintilla che, aggiunta a una buona quantità di alcol che pare il gruppo avesse gustato nel corso della serata, ha fatto saltare i nervi. Il ragazzo è stato colpito al volto ed è caduto a terra sbattendo violentemente la testa e rimanendo senza conoscenza. Sono scattati immediatamente i soccorsi e il giovane è stato trasportato in ospedale in condizioni inizialmente preoccupanti. Adesso sta decisamente meglio, è stato trasferito nel reparto di neurologia, dovrà guarire dalle fratture craniche evidenziare dalla Tac e fornire indicazioni su chi lo ha colpito.
L’episodio comunque riapre il delicatissimo tema delle feste estive, un classico del litorale amegliese, che negli anni scorsi ha avuto momenti di forte tensione tanto da costringere il sindaco del tempo Andrea De Ranieri a firmare l’ordinanza di sospensione per un paio di settimane degli appuntamenti tanto amati dai giovanisimi ma anche da una fascia di età più matura naturalmente in serate differenti. Non sono mancate, in passato, neppure le lamentele dei residenti della frazione di Fiumaretta per i rumori a tarda notte, gli atti vandalici e le automobili lasciate in sosta fai da te. Le feste sono comunque autorizzate da una apposita commissione composta da vari enti che certificano la qualità degli spazi e l’idoneità dell’emissione sonora. Soltanto in casi di pericolo per l’ordine pubblico certificato dai rapporti delle forze dell’ordine il sindaco può firmare l’ordinanza di revoca oppure sospensione e limitazione dell’orario consentito.
Massimo Merluzzi