
di Matteo Marcello
Le rampe di collegamento con l’A12 realizzate entro la fine del maggio prossimo, il nuovo ponte sul Magra ad Albiano Magra pronto nel marzo 2022. Ci sono i progetti, ci sono i soldi (oltre trenta milioni di euro) e ci sono finalmente anche le date: dopo otto mesi di immobilismo, sembra davvero tutto pronto per rimediare all’emergenza determinata dal crollo del ponte dello scorso 8 aprile. Ieri, la presentazione del piano da parte del commissario per l’emergenza, Fulvio Maria Soccodato, ha fatto finalmente tirare un sospiro di sollievo ai cittadini e alle imprese della bassa Val di Vara.
Tra le opere previste, oltre al nuovo ponte, ci sono anche le rampe che da Ceparana, in via Vecchia, si collegheranno con le due corsie dell’A12: sarà creata un’uscita dalla corsia nord (quella verso Genova) e un’entrata su quella sud, in direzione di Santo Stefano Magra. Un piano da 3,5 milioni di euro, con i lavori che dovrebbero essere completati alla fine del prossimo maggio. "Per la realizzazione di un collegamento provvisorio avevamo preso in considerazione quattro ipotesi, e sulla base di elementi oggettivi e valutando i tempi di costruzione e di entrata in esercizio, nonché la sicurezza: alla fine, quella del collegamento con l’A12 a Ceparana è stata in grado di soddisfare tutti i requisiti" ha spiegato il commissario, che ha annunciato anche la gratuità del pedaggio per i residenti nei Comuni interessati dall’emergenza. "Le procedure in deroga ci permetteranno di iniziare i lavori già attorno alla metà di febbraio" aggiunge il commissario. Il cronoprogramma prevede la redazione del progetto esecutivo, realizzato da Anas in collaborazione con Salt, entro la fine di gennaio, ma già nelle prime settimane del 2021 prenderà avvio il cantiere con i primi lavori propedeutici, con gli operai che lavoreranno h24, su tre turni, sette giorni su sette. "È una giornata importante, grazie alle rampe cittadini e imprese della piana di Ceparana potranno finalmente rompere l’isolamento cui sono costrette da aprile, e potranno vivere e operare meglio in attesa del nuovo ponte – spiega il sindaco di Bolano, Alberto Battilani – Siamo soddisfatti, in questi ultimi mesi abbiamo lavorato col nuovo commissario affinché si trovasse una soluzione progettuale idonea. Una volta aperto il nuovo ponte, le rampe saranno dismesse per lasciare spazio al cantiere per la costruzione del viadotto per Santo Stefano Magra".
Soddisfazione anche da Regione Liguria. "Il piano, con la realizzazione delle rampe autostradali di collegamento con la A12 entro maggio del prossimo anno, credo sia la strada migliore per poter superare il prima possibile i disagi. Certamente ora dovremo tutti impegnarci per rispettare il cronoprogramma" afferma il presidente regionale Giovanni Toti, mentre per Giampedrone "la realizzazione delle rampe va incontro alle esigenze di tanti sindaci e dei loro cittadini che in questi mesi, dopo il crollo del ponte, hanno lamentato gravi disagi, considerato che l’unica viabilità alternativa, la sp31 (la strada della Ripa; ndr), non garantisce ancora una piena fruibilità nei mesi invernali: in questo senso, entro l’estate prossima saranno completati anche gli interventi di sistemazione definitiva di questa arteria vitale".