
I. militari hanno messo fine alla serie di. rapine (foto di archivio)
Hanno patteggiato la pena a 3 anni e 6 mesi, restituzione della merce rubata e risarcimento di mille euro agli esercenti i tre rumeni autori della rapina messa a segno nello scorso novembre in un negozio di telefonia a Santo Stefano Magra. Dopo il colpo il raid proseguì in un altra attività commerciale a Carasco dove poi sono stati arrestati dai carabinieri di Santa Margherita Ligure.
I tre rapinatori, Andrei Florin Constanta, Florin Stefan e Stefan Moise all’interno del negozio di Santo Stefano Magra avevano agito con particolare violenza puntando un coltello al titolare che si era opposto alla rapina prima di darsi alla fuga. Sul posto intervennero i carabinieri della compagnia di Sarzana diretti dal maggiore Luca Panfilo e i colleghi della stazione di Santo Stefano Magra e proprio le informazioni raccolte dal maresciallo Francesco Marti e diramate ai colleghi hanno consentito di arrestare i tre rapinatori.
Il terzetto si era impossessato di 5 telefoni di ultima generazione per poi scappare a piedi. Il maresciallo riuscì a capire le mosse della banda intuendo dove potesse essere stato nascosta l’automobile controllando le telecamere della zona. Una mossa vincente. Infatti le immagini inquadrarono il terzetto salire su una Bmw dalla quale è stato possibile immortalare la targa. I tre poi hanno rapinato un negozio a Cogorno ma sono stati circondati dalle pattuglie dei carabinieri che li hanno arrestati.
Nella perquisizione dell’automobile sono spuntati 23 cellulari fra i quali anche quelli rubati a Santo Stefano Magra. Ieri sono comparsi in tribunale davanti al giudice Marinella Acerbi e al pubblico minister Elisa Loris.
Massimo Merluzzi