REDAZIONE LA SPEZIA

Calci e pugni per un panino negato, poi la rapina: trovato il colpevole, è un 18enne

Era accaduta alla sera in negozio di via Fiume. Il ragazzo aveva aggredito il titolare a calci e pugni. La polizia lo ha identificato e denunciato

Polizia

La Spezia, 26 marzo 2021 – È stato già identificato e denunciato dalla polizia l'autore della rapina avvenuta il 15 marzo in un negozio di via Fiume.

Quella sera, erano le 21 circa, gli operatori della squadra volante erano intervenuti per un episodio avvenuto pochi minuti prima. Il titolare dell’esercizio, un giovane  pakistano, aveva riferito di essere stato aggredito verbalmente da un altro straniero che aveva preteso un panino con fare minaccioso. Il pakistano, impegnato nelle pulizie all’interno dell’esercizio commerciale, aveva informato il giovane cliente che il negozio era chiuso e che non poteva servirlo; quest’ultimo, non contento della risposta del titolare, aveva aperto il frigorifero e si era tranquillamente preso tre bottiglie di birra e una lattina di cola, rifiutando allo stesso tempo di pagarle e inoltre colpendo il giovane pakistano con calci e diversi pugni al volto. Erano stati inutili i tentativi di trattenerlo.

Non contento, il rapinatore, vista l’azione di difesa che il negoziante aveva opposto, aveva estratto dalla tasca un coltello a serramanico e lo aveva minacciato, riuscendo così a guadagnarsi la fuga, non prima però di essersi impossessato anche del telefono cellulare che il negoziante teneva appoggiato sul bancone.

Nei giorni successivi, il titolare del negozio ed altri testimoni sono stati ascoltati dagli operatori della squadra mobile, anche in virtù del fatto che, peraltro, il cliente, già in altre circostanze, era entrato proprio in quel negozio.

Dopo la precisa descrizione fornita e l’esito delle indagini condotte dalla polizia, l’attenzione degli investigatori si concentrava su un cittadino colombiano di diciotto anni residente alla Spezia, titolare di un permesso di soggiorno per lungo periodo, con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e violenza sulle persone. Non sono serviti molti giorni dunque, una decina, per riuscire a risalire all'autore di quelle sconsiderate azioni violente. Il ragazzo è stato dunque denunciato per il rapina impropria, mentre la sua posizione è anche al vaglio dell’Ufficio Immigrazione e della Divisione Anticrimine della questura spezzina per l’adozione delle misure di competenza.