MARIA CRISTINA SABATINI
Cronaca

Regali di Natale, così gli spezzini dribblano l’inflazione

Crescono le spese ma il budget resta lo stesso. Ecco i doni più gettonati. Trionfa il concetto di utilità, con un occhio fisso al portafogli

I regali di Babbo Natale

La Spezia, 24 dicembre 2022 - Creme , pantofole, libri, maglioni, cinture, oggetti per la casa. Neanche la pioggia ferma la corsa all’ultimo acquisto natalizio. Rifugiati sotto l’ombrello aperto, da soli o in compagnia, gli occhi fissi dentro le vetrine e la testa concentrata sul regalo più adatto da acquistare, gli spezzini anche in questo Natale 2022 non rinunciano al tradizionale scambio di doni. In cima alla lista di chi troverà un regalo da scartare sotto l’albero, non vi sono dubbi, per tutti c’è la famiglia, ma un pensiero molti lo dedicheranno anche agli amici più cari. La parola d’ordine a cui tenere fede, quest’anno, è ’utilità’. "I regali di Natale – spiega Federica Nieri, 52 anni – li farò sicuramente a mia figlia e ai miei nipoti. Poi ai miei genitori, a mia sorella, a mio cognato, insomma a tutta la famiglia. Poi i pensierini classici, quelli da fare agli amici, ma mirati perché basta un pensiero. Ai nonni abbiamo preparato un calendario con le nostre foto ogni mese e poi cose utili: un po’ per la cucina, un po’ per gli hobby".

"Ho regalato – racconta Ludovica Palì, 24 anni – un paio di pantofole, shampoo e balsamo per mia cugina, qualche cosa che si può utilizzare nella routine quotidiana. Sapevo che servivano e ci ho pensato. Preferisco fare regali utili, qualche cosa che possa piacere, mi dispiace che non si usi o venga riciclato". Se per i piccoli della casa, i giocattoli vanno per la maggiore, per i figli e i nipoti un po’ più grandicelli, la classica ’busta’ risolve spesso il problema di un acquisto che per gusti o differenza d’età non sempre risulta azzeccato. "Per i figli e la nipote – racconta Cristina Pilato, 54 anni – abbiamo preferito la classica ’busta’, così da poterla usare come credono". "Il regalo di Natale lo faccio a mio figlio – spiega Federica Algenio, 63 anni –, ci mettiamo d’accordo su quello che gli piace o gli do i soldi e se lo compra, in genere funziona così". Poi ci sono quelli che un dono per Natale non lo negano a nessuno. "I regali di Natale – sottolinea Gianni Satta, 55 anni – li faccio a tutti: amici, conoscenti, parenti, a tutti quelli a cui si possono fare. Un piccolo pensiero. In parte li ho già fatti. Il genere è trasversale, dipende dalla persona. I piccoli pensieri sono i più graditi, speriamo".

Altri , invece, i regali ancora non li hanno iniziati a fare: "Inizierò oggi – dice Edoardo Reggio, 44 anni –. Li faccio a mia moglie, ai genitori, ai familiari più stretti. Gi altri anni avevo pensato a qualche regalo mirato, quest’anno ancora no, non ho avuto tempo". Dribblando la crisi e l’inflazione, la maggior parte degli spezzini ha cercato anche quest’anno di mantenere invariato il budget riservato ai doni natalizi, seppure a detta di molti, alcuni prezzi dallo scorso anno sono aumentati. "ll budget di spesa – racconta Cristina Pilato – è più o meno rimasto simile a quello dello scorso anno. I rincari purtroppo ci sono, ma se uno cerca di stare attento, di vedere le offerte e qualche sconticino, magari si riesce a barcamenarsi un pochino". "Il budget – spiega Federica Nieri – è rimasto bene o male invariato per i ragazzi, abbiamo privilegiato loro. Per noi adulti, invece abbiamo leggermente diminuito. Sui prezzi abbiamo trovato un rincaro, almeno di un 20 per cento". "Con tutte le tasse che abbiamo – sottolinea Federica Algenio – il budget è uguale a quello degli altri anni. Rimane ben poco di tutta la tredicesima. I rincari ci sono, ma se cerchi, ti aggiusti con la cifra e trovi qualche cosa".