La raccolta differenziata di Riccò modello di buone pratiche ambientali in vetrina nel centro e nel sud America. Il modello di conferimento messo in atto nel Comune della bassa Val di Vara, che ha recentemente raggiunto il primo posto della graduatoria spezzina della raccolta differenziata con un dato del 86,50% (superando Follo, per anni primatista del settore) è stato presentato assieme ad altre eccellenze italiane della raccolta differenziata italiana in una serie di convegni e incontri realizzati nei paesi del centro e sud America, e che hanno visto tra i relatori Stefano Ambrosini, ceo della Waste Management specialist che da anni collabora con amministrazioni locali spezzine al raggiungimento degli obiettivi sul conferimento della spazzatura. Assieme al modello riccolese, sono stati presentati anche quelli di Gardone Riviera (Brescia), Cagliari, Spigno Saturnia e Santi Cosma e Damiano (Latina), Roccarainola (Napoli), Riparbella, Casale Marittimo, Guardistallo, Montescudaio e Monteverdi (Pisa) e Basciano (Teramo).
La lunga serie di meeting nei quali è stato presentato il modello di Riccò è partita dal Brasile, prima nel convegno di Foz do Iguaçu, nello stato di Paranà, poi a Mata de São João, nello stato di Bahia.
Dal Brasile alla Colombia, dove le buone pratiche sono state presentate in un meeting a Bogotà per poi proseguire a Panama, dove si sono tenuti alcuni incontri con l’Ambasciata italiana e diversi investitori locali. Infine la Repubblica Dominicana, con due incontri con le amministrazioni di Cabarete e Puerto Plata, e un convegno a Santiago de los Caballeros. "Una missione per mostrare le eccellenze dei progetti di raccolta differenziata avviati insieme ai Comuni seguiti dalla Waste Management Specialist. Negli incontri – spiega Stefano Ambrosini – è stato illustrato il modello italiano e i risultati dei Comuni con l’applicazione della tariffa puntuale, per poter esportare il modello italiano in America latina".