REDAZIONE LA SPEZIA

Riceve il reddito di cittadinanza, trovato con 172mila euro e cocaina

Irruzione della polizia nella sede del moto club 'Hell's Angels Liguria' di Luni Mare. Due italiani arrestati, uno denunciato. Ingegnosi metodi per nascondere il denaro

Cocaina e soldi sequestrati dalla polizia

Luni Mare (La Spezia), 5 dicembre 2020 – Due arrestati e un indagato nella sede del moto club 'Hells Angels Liguria' di Luni Mare per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Sequestro di cocaina e oltre 170mila euro in contanti, nascosti nel forno e nei mobili dell'appartamento di uno dei tre.

Nella serata di ieri, 9 marzo, il blitz nella sede del moto club da parte della squadra mobile della questura spezzina, coadiuvata da personale del commissariato di Sarzana.  Nel corso delle indagini, coordinate dal procuratore della Repubblica Antonio Patrono, gli investigatori avevano intuito che nella sede del moto club era imminente la consegna di un ingente quantitativo di cocaina. Gli agentihanno pedinato un italiano, di 58 anni, con trascorsi giudiziari, fino all'ingresso nel circolo dove, verosimilmente, avrebbe consegnato la droga. Fatta irruzione nella sede del moto club, gli agenti hanno sorpreso l’uomo mentre stava completando la consegna di 50 grammi lordi di cocaina a un 44enne italiano. Questi aveva parte  della droga nelle tasche, parte ancora sul tavolo, accanto a un bilancino di precisione, presumibilmente utilizzato per confezionare le dosi da destinare allo spaccio.

Entrambi gli uomini venivano arrestati in flagranza. Durante la perquisizione veniva identificato e denunciato a piede libero un altro membro del club, in possesso di 4 dosi di cocaina, verosimilmente appartenenti alla partita appena consegnata . 

Nell'appartamento del 58enne  venivano sequestrati 172.000 euro in contanti, ritenuti provento di spaccio, considerato che l’uomo era beneficiario di reddito di cittadinanza.

Nei mobili di cucina spuntavano diverse banconote arrotolate normalmente utilizzate per l’assunzione della coca. Una di queste insospettiva gli agenti trovandosi all’interno del forno.  Smontato l’elettrodomestico i poliziotti trovavano una cassetta di sicurezza con parte del denaro sequestrato. Analoghe cassette erano nascoste sotto le basi della cucina. Oltre al contante spuntava una sorta di 'libro mastro'con la contabilità dello spaccio su cui la polizia ha avviato approfdondimenti. Gli arrestati sono nel carcere di Villa Andreino.