
Il campione di 150mila persone in duemila Comuni da sottoporre a test sierologico per la ricerca di anticorpi al covid-19 è stato selezionato dall’Istat; l’indagine, condotta dal Ministero della salute. è stata affidata alla Cri a livello nazionale. Non è possibile chiedere il test se non si è nel campione, che deve essere statisticamente significativo perché la ricerca scientifica abbia un senso. Il monitoraggio di positività ad anticorpi IgM ed IgG (che si sviluppano dopo il contatto con il virus) consentirà di ridisegnare la mappa geografica del contagio e potrà dare informazioni sulle classi lavorative che hanno maggiore percentuale di infetti.
Per sottoporsi al test è necessario essere contattati dal call center della Cri, da un numero che inizia con 065510. Non è possibile presentarsi agli ambulatori spontaneamente. Una volta ricevuta la chiamata, verrà comunicato l’ambulatorio di riferimento. Le sedi fisse della provincia in cui vengono effettuati i prelievi sono la Cri di Calice al Cornoviglio (piazza Trento Trieste 2), Stradone d’Ora alla Spezia e gli ospedali San Bartolomeo di Sarzana e San Niccolò di Levanto. All’elenco si aggiunge l’ambulatorio ‘itinerante’ di Follo che si sposta in base alle esigenze.