Rotavirus alla Venere. La Provincia si difende: "Non gestiamo le fogne"

Chiamata in causa dal sindaco Paoletti, precisa le competenze dell’Ato idrico. Attesa oggi la comunicazione ufficiale dei risultati delle analisi sulle spiagge .

E’ attesa per oggi la comunicazione ufficiale dei risultati delle analisi svolte sulle spiagge della Venere Azzurra e di San Terenzo dall’Istituto superiore di sanità. Si è saputo già in anticipo

che è stata rilevata una positività al rotavirus nel canale della Venere, negativi invece i campionamenti fatti in mare e sulla spiaggia di San Terenzo e della Venere Azzurra. Dati ancora in attesa della conferma ufficiale, ma che hanno dato comunque una prima chiave di lettura su quanto accaduto nei giorni scorsi.

E dopo che il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti ha preso le distanze affermando che non è il Comune a dover occuparsi delle fognature ma la Provincia, in realzione alla problematica sanitaria evidenziatasi nel territorio del Comune di Lerici per un probabile focolaio da rotavirus, la Provincia ha replicato che attraverso l’Ato idrico non ha la gestione delle fognature.

"In data 11 settembre 2023 – si legge nella nota della Provincia – è stata convocata dal Dipartimento di prevenzione di Asl 5 una riunione di aggiornamento della situazione epidemiologica e sanitaria, questo in attesa di ricevere la relazione sugli esiti dei campionamenti effettuati dall’Istituto superiore di sanità, atto che, ad oggi (ieri per chi legge), non è stato ancora comunicato a questo Ente. A detta riunione tecnica di aggiornamento sullo stato di fatto la Provincia della Spezia ha partecipato con il dirigente responsabile e con un funzionario del settore ambiente inoltre con il dirigente responsabile e con un funzionario dell’ambito territoriale omogeneo (Ato) idrico, ovvero con i vertici dei rispettivi settori convocati da Asl, come da normale prassi per un incontro informativo e di aggiornamento".

"La competenza dell’Ato idrico - prosegue la Provincia – riguarda la programmazione degli interventi relativamente alla rete fognaria e non la gestione diretta della stessa che è attuata, appunto, dal gestore. La competenza dell’Ente riguarda le azioni finalizzate all’organizzazione strategica del servizio, ovvero alla programmazione e pianificazione degli interventi a lungo termine, e le attività che vengono approvate, anche su base di piani d’ambito, attraverso i processi decisionali a cui partecipano i sindaci dei Comuni. La Provincia della Spezia resta in attesa degli esiti e delle valutazioni degli organi sanitari competenti".