L’obiettivo è creare un nuovo spazio a disposizione dei giovani, che faccia un po’ da ’anteprima’ a quello in progetto da tempo nell’ex tribunale di piazza Ricchetti. La Sala della Repubblica a breve amplierà la sua funzione, come previsto da una delibera di giunta dei giorni scorsi. Tutto ruota intorno alla concessione dell’area all’associazione PuntoZero che ha di recente esposto "un’oggettiva difficoltà – si legge nella delibera – nella prosecuzione della gestione" chiedendone così all’amministrazione lo scioglimento anticipato. Da parte sua la giunta ha accolto la richiesta dell’associazione, sottolinenando "l’utilizzo storico dei locali in questione" tradizionalmente frequentati da numerosi giovani come aula di studio. Da qui l’intenzione da parte dell’amministrazione comunale di realizzare all’interno della Sala della Repubblica alcune attività che "abbiamo specifica rilevanza e sociale", mantenendo l’attuale funzione di aula studio. Lo scioglimento dell’affidamento all’associazione PuntoZero e il ritorno dell’area a disposizione dell’amministrazione, è il primo passo di un progetto che prevede la realizzazione di un centro per giovani, che faccia un po’ da anteprima di quello in progetto all’ex tribunale. Nei prossimi giorni è prevista la presentazione ufficiale del progetto dedicato alla Sala della Repubblica nella sua nuova veste. "Un ampliamento dei servizi nella nostra Sala della Repubblica, che oltre a continuare la sua attuale funzione di aula studio e spazio per conferenze ed eventi aperti al tutte le realtà, diventerà spazio da destinare a nuove attività in favore dei giovani e delle loro famiglie" sottolinea l’assessore alle politiche sociali di Sarzana Sara Viola. "Si tratta di un’anteprima del Centro Giovani che sarà realizzato (dopo un lungo lavoro di programmazione che è ancora in atto con enti del terzo settore e tanti altri soggetti) all’interno dell’ex Tribunale, in cui è imminente la liberazione di una notevole quantità di spazi, in virtù del trasferimento degli uffici scolastici nella nuova scuola Poggi. Stiamo perfezionando il progetto di questa fase intermedia, che unisce iniziative dell’Amministrazione per i giovani, quali l’educativa di strada e “non sono compiti”, nonché il nuovo Centro Giovani, nella volontà di portare avanti politiche giovanili innovative, in collaborazione anche con la nostra consulta giovani. Ringraziamo gli attuali gestori della Sala per l’ottimo lavoro svolto in questi anni e per la disponibilità a continuare l’attività fino all’avvio di questa nuova progettualità". Claudio Masseglia
CronacaSala della Repubblica, si cambia. In progetto un centro giovanile