Ricavi netti in crescita e un costante incremento confermano l’azienda Sanlorenzo che ha il suo quartier generale a Ameglia tra le eccellenze della nautica da turismo a livello internazionale. Il consiglio di amministrazione ha appena approvato le informazioni finanziarie al 30 settembre che hanno evidenziato ricavi netti 669 milioni di euro dalla vendita di nuovi yacht. Il livello più alto di sempre grazie ad un incremento di 355 milioni nel Q3. In aggiunta, Swan ha contribuito per 17,6 milioni di euro nei due mesi di consolidamento dall’acquisizione di inizio agosto. A livello geografico emerge un rimbalzo rilevante dell’area Americhe (+39%), il forte sviluppo continuativo dell’area MEA (+80%), ed una buona performance dell’area APAC (+17%). L’Europa registra un dato in flessione (-9%) anche dovuto a una base di comparazione sfidante vista la crescita particolarmente elevata (+38%) del 2023.
"Nei primi nove mesi dell’anno, i risultati confermano ancora una volta la solidità del nostro
gruppo – ha spiegato Massimo Perotti presidente e chief executive officer della società – che continua a crescere anche in contesti sfidanti, grazie ad una strategia bilanciata ed attentamente pianificata. In questa ottica, gli importanti investimenti effettuati nella rete di distribuzione diretta, ampliata recentemente con l’acquisizione di Simpson Marine nell’area APAC ed in via organica con la creazione di Sanlorenzo MED in Europa, ci avvicinano sempre di più ai nostri clienti".
Con un incremento del portafoglio ordini di 355 milioni nel terzo trimestre, di cui 260 milioni di nuovi ordini al quale si aggiungono 96 milioni di portafoglio ordini preesistente portato in dote da Swan, l’inizio della stagione nautica con i saloni europei di settembre concretizza l’elevata desiderabilità del portafoglio prodotti, non in sovrapposizione ma strategicamente complementare tra Sanlorenzo, Bluegame e Swan.
"Ci aspettiamo un buon tasso di conversione in ordini nei prossimi mesi, pur tenendo in considerazione un generale allungamento dei tempi medi di negoziazione. A eccezione della Cina, attualmente in una fase complessa ma con un peso marginale per il nostro gruppo, il numero di Ultra-High Net Worth Individual nel mondo continua a crescere in modo strutturale, creando basi favorevoli per una dinamica positiva tra domanda e offerta". Quest’ultima però rimane limitata dalla scarsità di manodopera specializzata e di infrastrutture adeguate nel segmento superiore ai 24 metri.
"Forti della nostra organizzazione e della posizione di leadership globale raggiunta – conclude Massimo Perotti – con un fatturato pro-forma vicino al miliardo di euro per quest’anno, siamo confidenti di poter continuare a conquistare quote di mercato nei segmenti per noi più strategici, esclusivi e remunerativi, pur mantenendo il nostro approccio quiet luxury".
Massimo Merluzzi