REDAZIONE LA SPEZIA

Sarà l’ammiraglio Pierpaolo Ribuffo il successore di Lazio al comando di Marina Nord

Originario di Livorno, è stato comandante dell’Accademia Navale. Ora è il capo di stato maggiore della Squadra Navale. L’insediamento il 12 ottobre

Sarà l’ammiraglio di divisione Pierpaolo Ribuffo il successore di Giorgio Lazio al comando di Marina Nord. Lo ha deciso il capo di stato maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone. La staffetta è in programma il 12 ottobre a conclusione del periodo di proroga di due mesi (massimo concedibile per legge) a Lazio alla guida dell’organizzazione che sovrintende agli enti spezzini e di tutto il Nord Italia. Oggi infatti l’ammiraglio uscente compie 61 anni; avrebbe potuto staccare la spina, resta ancora al timone per 60 giorni dopo quali, riposta la divisa, potrà disporre di tanto libero e dedicarsi, fra l’altro, ai progetti sociali di Nave Italia, quale presidente della Fondazione che gestisce il brigantino della solidarietà. Nel frattempo, sarà in prima linea ai festegguamenti di San Venerio e a Seafuture.

Esperienza poliedrica quella di Ribuffo, 56 anni, originario di Livorno, dall’ottobre del 2019 capo di stato maggiore del Comando in Capo della Squadra Navale. Ne ha fatta di strada il guardiamarina che nel 1987 uscì dall’Accademia Navale. E’ arrivato al punto di comandare la stessa, dal 2016 al 2019. Quanto ai titoli, nel 1989 ha conseguito il brevetto di aviatore navale presso le scuole di volo della Marina statunitense; laureato, in scienze marittime e navali, ha frequentato un master di II livello in studi strategici e sicurezza internazionale, il NatoDefense College (2003) e il Naval Command College statunitense (2012).

Tra i diversi incarichi, figurano quelli di capo servizio volo della fregata Zeffiro e dei cacciatorpediniere Durand de La Penne e Mimbelli; comandante del pattugliatore d’altura Cassiopea (1995–1996); responsabile del programma elicotteristico internazionale NH-90 (1996-1999) presso lo stato maggiore; aiutante di bandiera del capo di stato maggiore della Marina; comandante in seconda della portaerei Garibaldi (2003-2004); comandante della fregata Libeccio (2004 – 2005), con la quale ha svolto due missioni in golfo Persico e nel mare Arabico, nell’ambito dell’operazione Enduring Freedom; comandante della prima squadriglia di pattugliatori d’altura (2005-2006); direttore dei corsi allievi dell’accademia navale (2006-2009); comandante del cacciatorpediniere Luigi Durand de La Penne (2009-2011); assistente del capo di stato maggiore della Marina (2013-2014); comandante del terzo gruppo navale e del dispositivo aeronavale schierato nel Mediterraneo Centrale per l’operazione Mare Sicuro (2014-2016). L’ammiraglio Ribuffo è sposato a padre di due figlie.

C.R.