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Sarzana. Mostra di Banksy alla fortezza Firmafede

La rassegna aprirà i battenti il 30 gennaio. Saranno esposte opere iconiche di uno degli artisti più importanti e... misteriosi

Sarzana ospiterà la mostra di uno degli artisti più iconici ed espressivi dell’arte contemporanea: Banksy, considerato il principale esponente della street art. Nessuno lo ha mai visto e neppure conosce il suo volto, non circolano foto che lo mostrino: eppure Banksy ha conquistato il mondo attraverso opere di inaudita potenza etnica, evocativa e tematica, ad oggi è considerato il più grande artista globale del nuovo millennio. La mostra si svolgerà nella fortezza Firmafede, dal 30 gennaio, o comunque dal primo giorno utile in cui sarà possibile aprire spazi museali in sicurezza secondo la normativa anticovid, fino a metà giugno. Nelle splendide sale della fortezza saranno ospitate alcune sue opere originali nel periodo della sua massima espressione. Banksy, inglese è originario di Bristol, nato a quanto sembra attorno al 1974: la mostra ideata e prodotta da MetaMorfosi associazione culturale, promossa dal comune di Genova in collaborazione con la direzione museale della Liguria rappresenta sicuramente un evento culturale straordinario per Sarzana, visto che riunisce opere originali dell’artista britannico di inestimabile valore. Tra queste saranno esposte autentiche opere iconiche come "Girl with Balloon", il lanciatore di fiori "Love is in the Air" o le reinterpretazioni di Pulp Fiction. Come hanno ribadito molte firme internazionali, Banksy rappresenta la miglior evoluzione della Pop Art originaria. L’unico che ha connesso le radici del pop, la cultura hip hop, il graffitismo anni ‘80 e i nuovi approcci del tempo digitale. La sua forza sta nell’aver capito che in un mondo digitale come il nostro, l’arte doveva fermarsi un attimo prima della sua digitalizzazione, nascendo solida per poi diventare liquida. Quello di Banksy è un immaginario semplice ma non elementare, con messaggi che esaminano i temi del capitalismo, della guerra, del controllo sociale e della libertà in senso esteso e dentro i paradossi del nostro tempo.

Il sindaco Cristina Ponzanelli che ha mantenuto la delega alla cultura, sottolinea. "Un’opportunità straordinaria che abbiamo voluto cogliere da subito per trasmettere un messaggio forte: Sarzana riparte dalla cultura e dall’arte. Lavoriamo a questa mostra da moltissimo tempo. Eravamo pronti in autunno una grande personale di De Chirico ma siamo stati costretti prima a spostarla poi ad annullarla per i continui Dpcm che hanno chiuso anche i luoghi della cultura. Ora abbiamo investito su questa nuova mostra che vuole aprire un nuovo percorso per valorizzare la nostra fortezza promuovendola in Italia e non solo come straordinario spazio dove arte e storia si incontrano". Il sindaco dopo aver ricordato le importanti manifestazioni svoltasi in estate sostiene di "voler continuare a lavorare in questa direzione. Per questo abbiamo compiuto la scelta della mostra di Banksy nella fortezza Firmafede. Proprio in questo periodo buio, alzando in questi mesi difficili il livello delle nostre proposte culturali e museali".

Carlo Galazzo